La partita è aperta e combattuta, i primi dieci minuti volano via tra duelli fisici e continui rovesciamenti di fronte. Mammarella salva due volte i suoi all’11’, ma non può arrivare sul diagonale di Zanchetta, prima del 12’. A Pérez le cose non piacciono, subito time out per riorganizzarsi. Dal Cin alza un braccio quel tanto che basta per dire no al gran sinistro di Cuzzolino. Ancora decisivo il portiere siciliano sul destro di Avellino al 13’, al 14’ e al 15’. Sembra una partita nella partita tra l’argentino e l’ex Montesilvano. Altra parata al 16’ sul destro a giro e al 17’ sul tiro di punta di Lima. In un monologo nerazzurro, il Maritime indovina la ripartenza lanciata da Caio Japa e trova a sorpresa il raddoppio a 2’ e mezzo dalla fine: lo firma l’altro ex Follador, dalla stessa posizione del vantaggio: sinistra verso destra.
Si va all’intervallo sotto di due gol, ma dopo 37’’ della ripresa Pérez ci prova subito con il portiere di movimento (Calderolli) per riaprire la partita. La pressione di Murilo e compagni sfocia subito nel gol del 2 a 1, firmato proprio dal capitano dopo 2’30’’ al termine di un’azione insistita. Si gioca ad una sola porta, ma il pari sembra non voler arrivare mai. Come all’8’, quando Ercolessi scivola da due passi sull’assist di Lukaian. La roccaforte alzata da Everton davanti alla porta, però, scricchiola. E cade all’8’ sul tap in di De Oliveira: 2 a 2. Si ricomincia. Pérez non molla e cerca il sorpasso con l’uomo in più. Al 10’ Dal Cin vola sotto il sette a scacciare la bomba di Lima e salva i suoi. Ma dura poco la resistenza siciliana. Dopo 11’ il possesso prolungato nerazzurro fa sbandare ancora il Maritime e Murilo di piatto può piazzarla all’angolino per il 3-2 AcquaeSapone. A 5’ e mezzo dalla sirena, Avellino è titubante davanti al portiere e manca il poker che potrebbe chiudere la partita in anticipo. E invece bisogna sudarsela fino alla fine. Perché il Maritime può colpire se lasciato libero di giocare, come a 3’ dalla fine con il diagonale di Selucio. Everton gioca la carta portiere di movimento (Zanchetta) nei 3’ finali e non molla fino alla fine, sbattendo sulla traversa con Selucio.
La prova di forza è completata: altri tre punti e primato nella regular season colorato per la prima volta nella storia di nero e d’azzurro.
MARITIME AUGUSTA: Dal Cin, Follador, Simi, Zanchetta, Pulvirenti, Saraceno, Lapedota, Crema, Pedrinho, Bartilotti, Caio Japa, Bissoni, Selucio, Siqueira. All. Everton.
ACQUAESAPONE UNIGROSS: Mammarella, Ercolessi, Lima, Liviero, Cuzzolino, Murilo, Calderolli, Lukaian, De Oliveira, Fiuza, Casassa, Coco Wellington, Avellino, Jonas. All. Pérez.
ARBITRI: Manzione di Salerno, Beggio di Padova, Caruso di Messina, crono Concetto di Messina.
MARCATORI: nel p.t. 11’36’’ Zanchetta (M), 17’20’’ Follador (M); nel s.t. 2’30’’ e 11’20’’ Murilo (A), 8’ De Oliveira (A),
NOTE: ammoniti De Oliveira (A), Crema (M), Zanchetta (M), Avellino (A).