Fossacesia. Ricorreranno domani 5 maggio i 20 anni dell’anniversario della morte del grande ciclista Gino Bartali, grande campione del ciclismo italiano, cittadino onorario di Fossacesia, dove per anni è venuto a trascorrere le sue vacanze estive.
Uomo affabile ed altruista, dal grande cuore dimostrato in più occasioni, soprattutto quando salvò la vita ad oltre 800 ebrei durante la seconda guerra mondiale, Bartali passava molti mesi a Fossacesia, soprattutto al mare dove era praticamente di casa. Il suo carattere gioviale, infatti, lo aveva portato a far amicizia con tutti, cittadini, turisti, villeggianti, ristoratori. Fossacesia vanta un’importante vocazione ciclistica, tutt’ora praticata, anche per aver dato i natali ad un altro grande del ciclismo italiano, Alessandro Fantini, al quale è anche intitolata la Piazza principale della città, e del quale oggi, per strana coincidenza, ricorre ugualmente l’anniversario nella morte. Anche a Bartali è intitolata una strada sul Lungomare, proprio a ricordo del suo legame con il mare di Fossacesia.
“E’ un orgoglio per Fossacesia l’essere stata punto di riferimento per la vita di grandi campioni del ciclismo italiano, Bartali e Fantini – commenta il Sindaco Enrico Di Giuseppantonio – e questo è testimoniato dall’amore che tutt’ora i nostri concittadini nutrono per questo sport che fino a qualche tempo fa e in parte tutt’ora è stato uno degli sport più amati dagli italiani. Anche quest’anno il Giro d’Italia sarebbe dovuto passare sul nostro Lungomare, ma purtroppo. a causa del Coronavirus, tutto è stato annullato. Auspico nel prossimo anno, immaginando anche di poter organizzare qualche avvenimento importante proprio in onore del grande Bartali e del grande Fantini”.