Finale di stagione da protagonista per la Ferrari che insegue il titolo costruttori. Intanto, uno dei rivali è stato penalizzato
Ancora tre gare e il Mondiale 2024 di Formula 1 sarà storia. Max Verstappen, con il quinto posto a Las Vegas, si è preso il quarto titolo consecutivo, trionfo che gli ha permesso di eguagliare campioni come Lewis Hamilton, Michael Schumacher, Sebastian Vettel e Juan Manuel Fangio, anche loro vincitori di quattro mondiali piloti di fila.
Ben più incerta, la graduatoria del mondiale costruttori con McLaren e Ferrari a contendersi il titolo con appena 24 punti di distanza, un gap colmabile per il team di Maranello che potrebbe tornare a una vittoria iridata a 16 anni di distanza da quella del 2008, ottenuta sempre nella graduatoria riservata ai team.
Frederic Vasseur avrà certamente richiamato all’ordine Leclerc e Sainz per ritrovare la giusta compattezza dopo le polemiche scaturite a Las Vegas per il sorpasso di Carlos al compagno di squadra, avvenuto stando al monegasco contravvenendo al team order.
Ferrari – McLaren, il duello si infiamma: c’è la penalizzazione
Anche la McLaren non vince da tempo in Formula 1 ed è a un passo da un trionfo decisamente inaspettato a inizio stagione, quando sembrava tutto pronto per l’ennesimo assolo della Red Bull che poi non è avvenuto proprio grazie agli sviluppi, decisamente efficaci, apportati sulle monoposto del team di Woking.
McLaren che, a sua volta, ha subito un calo negli ultimi due GP tale da favorire la rimonta della Ferrari. Dopo il sesto e ottavo posto in Brasile, Norris e Piastri si sono classificati oltre la top five anche a Las Vegas con Lando sesto (dietro Leclerc) e il compagno di squadra settimo al traguardo.
Piastri che, peraltro, ha subito anche una penalizzazione nell’ultima gara. Cinque i secondi che gli sono stati inflitti dopoché i commissari hanno individuato una posizione non corretta sulla griglia di partenza. Un imprevisto che, stando allo stesso Piastri, non ha influito sulla sua posizione finale. “Non penso che abbia stravolto la mia gara – ha precisato il pilota McLaren – non avevo il passo per competere con i primi. Sono finito in mezzo al gruppo e in quelle condizioni non è facile correre.”
Sabato prossimo, intanto, si torna in pista in Qatar per l’ultima Sprint Race della stagione, a questo punto decisiva anche per il mondiale costruttori. Un anno fa, sulla pista di Lusail, a vincere è stato proprio Piastri. Un eventuale bis farebbe davvero comodo alla McLaren.