Si fanno sempre più insistenti le voci sul possibile clamoroso esonero del tecnico: il presidente del top club riflette
Mercoledì 21 febbraio, ore 21. Un appuntamento che tutti i tifosi del club che forse ha maggiormente deluso in questa stagione, hanno cerchiato in rosso nella loro agenda. Vietato prendere impegni, vietato mancare all’appello con una sfida che, oltre a rappresentare una tappa prestigiosa nella storia recente della società, potrebbe aprire le porte dell’elite del calcio mondiale.
Già, nella doppia sfida col Barcellona – dopo l’andata al ‘Maradona’, il ritorno in Catalogna si disputerà il 12 marzo – il Napoli si gioca una buona fetta di stagione. Un’annata, quella disputata con lo scudetto sul petto, che finora è stata assolutamente disastrosa.
8 sconfitte in 23 gare di campionato, la miseria di 35 punti raccolti e soprattutto una distanza abissale, impronosticabile anche dai più pessimisti, di ben 25 punti – sì, avete letto bene – dall’Inter capolista. Nel mezzo, o meglio raccontando alcuni degli eventi che hanno portato a questa stato di cose, tante situazioni poco chiare. Tra scelte sbagliate, senatori messi ai margini, ed un esonero già consumato a novembre, i Campioni d’Italia in carica guardano alla sfida europea con tanti pensieri in testa.
Più di tutti ne ha il patron De Laurentiis, che dopo la sconfitta di San Siro contro il Milan starebbe pensando ad un nuovo ribaltone. A pagare per tutti potrebbe essere Walter Mazzarri, il tecnico chiamato a raddrizzare la barca in corsa dopo l’allontanamento di Rudi Garcia e che invece, se possibile, ha fatto peggio del predecessore.
Napoli, De Laurentiis potrebbe cacciare Mazzarri
Secondo indiscrezioni diffuse da ‘Il Napolista’, e riportate da ‘CalcioNapoli24’, il tecnico toscano potrebbe non arrivare alla gara di Champions contro la compagine guidata da Xavi Hernandez, un altro allenatore finito sulla graticola.
Il vulcanico patron azzurro sarebbe filosoficamente restio ad ingaggiare il terzo allenatore in poco meno di 9 mesi, ma la realtà del campo è la peggior nemica dell’ex tecnico del Cagliari. Troppo importante, in vista dell’ancor possibile qualificazione al Mondiale per Club che si disputerà da giugno a luglio del 2025, passare il turno contro la compagine spagnola: De Laurentiis vuole dare una scossa a tutto l’ambiente.
L’unico modo per farlo sarebbe proprio quello di scegliere un altro profilo in luogo del caro e vecchio amico Walter, che ha accettato anche per questioni di cuore un incarico che già si presentava come complicato. Il precipitare degli eventi, con una classifica che mette a serio rischio la partecipazione alla prossima Champions, avrebbe convinto il presidente a dire ‘basta’. Già la prossima gara di campionato contro il Genoa, sabato 17 febbraio, potrebbe essere decisiva per il futuro di Mazzarri.
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