Il Teramo batte il Siena 1-0 nel secondo turno eliminatorio di Coppa Italia ed il prossimo 3 novembre ospiterà al Bonolis il Pescara negli ottavi di finale.
Il Teramo fa debuttare una delle nuove maglie e si fa preferire, per occasioni, nel corso del primo tempo. Mataloni tra i pali del Siena sarà infatti protagonista nell’evitare il vantaggio del Diavolo: è Rosso ad iniziare a testarne i riflessi al secondo minuto di gioco, con Birligea che, al 13’, spara invece alto di testa da buona posizione.
I toscani fanno fatica a proporsi e, salvo una mischia ad inizio gara, hanno l’occasione migliore dopo il quarto d’ora: questa volta è Peresin a testare i riflessi di Agostino, alla prima da titolare, che evita guai al Teramo. Al 18’ il Teramo torna avanti: Marcellusi sbaglia un appoggio in area, ma Birligea trova il muro toscano ad impedire alla palla di passare. Un minuto dopo Guidi perde Trasciani per infortunio, al suo posto fa il suo ingresso in campo Bellucci. Al 23’ Cappa rientra sul mancino e trova di nuovo pronto Mataloni a negare il gol. Dagli sviluppi, Hadziosmanovic pesca Cuccurullo da solo che però non ha un impatto felice da due passi. Rossetti con il passare dei minuti sarà il migliore tra i biancorossi: al 31’ è proprio lui a pescare Rillo che al volo non trova la porta. Cinque minuti dopo è ancora Rossetti ad inspirare e trovare Cuccurullo che non ha il guizzo vincente davanti la porta senese. Rosso si fa male poco dopo per uno scontro con Mataloni, ma Guidi gli chiede di restare in campo e resistere fino alla fine de primo tempo. Al 42’ Rossetti si mette in proprio e disegna col mancino un tiro a giro che trova ancora l’estremo del 2002 a mettere in angolo.
Ad inizio ripresa entrano Malotti per l’infortunato Rosso e Bouah per Hadziosmanovic. Il Teramo passa al 3’: Rossetti calcia col mancino, Mataloni si oppone in qualche modo e lo fa anche su Bellucci. Nulla può, il giovane portiere, quando arriva Birligea a portare avanti il Diavolo. Il Siena prova a rialzare la testa ma Peresin trova ancora una volta Agostino in bello stile a negargli la rete.
La gara va in congelatore per un lungo tratto dove a farla da padrone sono i cambi: per il Teramo entrano via via Soprano e Montaperto, quest’ultimo all’esordio. Il Siena torna a farsi vedere dagli sviluppi di un calcio d’angolo: l’incornata centrale di Terigi però trova solo Agostino.
Al 37’ Montaperto centra da meno dei venti metri la traversa piena con tocco ancora del solito Mataloni. Pochi minuti dopo Bouah pesca Birligea in area, ma la rovesciata è preda ancora dell’estremo ospite. Mataloni sale ancora in cattedra poco dopo, prima su Malotti e poi ancora su Birligea a negare il raddoppio al Teramo.
Sono le occasioni su cui si spegne il match. Domenica prossima il Teramo sarà ancora di scena al Bonolis per ospitare in campionato la Vis Pesaro, dovendo però valutare l’infortunio di Rosso. Per la Coppa, invece, sarà derby il 3 novembre a Teramo sempre su gara secca, con bis poi in campionato quasi subito dopo, il 14 novembre all’Adriatico Cornacchia.
TERAMO – SIENA 1-0
Teramo (4-3-3): Agostino 7; Hadziosmanovic 6 (1’st Bouah 6), Trasciani sv (19’pt Bellucci 6,5), Piacentini 6,5 (25’st Soprano 6), Rillo 6,5; Rossetti 7,5, Fiorani 7, Cuccurullo 7; Cappa 5,5 (26’st Montaperto 6), Birligea 6,5, Rosso 6 (1’st Malotti 6). A disp.: Tozzo, Ndrecka, Arrigoni, Viero, Bernardotto, Mungo, Di Dio. All.: Guidi.
Siena (3-5-2): Mataloni 8,5; Darini 5,5, Farcas 5,5, Terigi 6; Marcellusi 6, Amoruso 5,5, Bianchi 5 (19’st Pezzella 5,5), Peresin 6 (24’st Morosi 5,5), Zaccone 5 (24’st Mora 5,5); Conti 5,5 (9’st Karlsson 5), Montiel 6. A disp.: Marocco, Acquadro, Milesi. All.: Gilardino.
Arbitro: Madonia della sezione di Palermo, 6.
Reti: 3’st Birligea;
Note: spettatori 209; ammoniti Farcas, Montaperto; recuperi 2’ e 4’.