Ferraioli, Furlan e Kovalonoks sono le variazioni nell’undici scelto da Marco Pomante rispetto alla formazione iniziale della sfida vinta contro il Piano della Lente. Tecnico biancorosso che alla vigilia aveva chiesto cattiveria fin dall’inizio di gara e cattiveria i suoi mettono subito in campo: dopo 35”, Palumbo spinge D’Egidio al taglio alle spalle del suo avversario. L’attaccante, non al meglio in settimana per un virus intestinale, raccoglie e segna il vantaggio immediato del Città di Teramo. Al 17’ Biancucci prende il posto dell’infortunato Giorgi nei vibratiani, con il Diavolo che al 23’ trova raddoppio e doppietta dello stesso D’Egidio: servito da una acrobazia di Kovalonoks, l’esterno firma il settimo centro stagionale, aiutato anche dal rimbalzo del pallone sul palo.
Il Villa Mattoni non riesce a farsi pericoloso, mentre il Teramo bada solo al sodo: al 28’, dagli sviluppi di un angolo, Pepe di testa sigla il terzo gol per i suoi, segnando la rete che ancora gli mancava. Lo stesso Pepe però poco dopo dovrà lasciare il campo in barella per un problema muscolare ad un polpaccio, con Speranza che entra al suo posto.
Il secondo tempo si apre senza particolari sussulti, almeno fino all’11’: dagli sviluppi di un calcio d’angolo, Ciarrocchi salta più in alto di tutti e mette il pallone alle spalle di Bozzi per il 3-1 della contesa. A provare a destare il Città di Teramo da una semplice gestione di gara ci prova Petrarulo, entrato al 14’ del secondo tempo al posto di Kovalonoks: il tiro dell’attaccante trova però pronto Luciani alla ribattuta. La formazione di Pomante gestisce sì, ma in maniera eccessiva, pensando forse inconsciamente che la gara fosse già terminata con il vantaggio di 3-0 al termine dei primi 45’. Invece, al 33’, Luigi Bizzarri serve centralmente per Manari, entrato ad inizio ripresa al posto di Luca Settembri, che firma il raddoppio del Villa Mattoni e riapre la gara ora sul 3-2 per un Città di Teramo con la necessità di riattaccare la spina. Il tecnico dei vibratiani si gioca il tutto per tutto inserendo al 42’ Di Stefano per Stefano Bizzarri.
Non c’è però gran forcing finale da parte del Villa Mattoni, mentre il Teramo riesce ad evitare che gli ultimi secondi siano da batticuore grazie alla rete di Farindolini, che trasforma al 49’ dopo un tentativo iniziale di Palumbo ribattuto da Luciani. Il Diavolo festeggia dopo una gara sulle montagne russe. Sabato prossimo per i biancorossi impegno al Mariani Pavone di Pineto contro il Mutignano.
CITTÀ DI TERAMO – N.C. VILLA MATTONI 4-2
Teramo (3-4-3): Bozzi; Furlan, Pepe (38’pt Speranza), Cangemi; Antonelli, Ferraioli, Sputore (6’st Marcone), Di Giacomo; D’Egidio (29’st Farindolini), Kovalonoks (14’st Petrarulo), Palumbo. A disp.: Spinozzi, Cozzi, Berardi, Censori, Ikramellah. All.: Pomante.
Villa Mattoni (3-5-2): Luciani; Zenobi, Di Antonio, Pompetti (32’st Pediconi); Bizzarri S. (42’st Di Stefano), Ciarrocchi (25’st D’Ascenzo), Tamburrini, Giorgi (17’pt Biancucci), Settembri L. (1’st Manari); Bizzarri L., Di Simplicio. A disp.: Pezzuoli, Bizzarri T., Ranalli, Tempestilli. All.: Settembri C.,
Arbitro: Battistini di Lanciano.
Reti: 1’pt e 23’pt D’Egidio; 28’pt Pepe; 11’st Ciarrocchi; 33’st Manari; 49’st Farindolini.
Note: ammoniti Biancucci, Di Giacomo, Farindolini; recuperi 2’ e 5’.