tanta voglia di fare ciclismo per il Team Go Fast che sta mettendo in cantiere la stagione 2021 allargata su più fronti per dare il meglio di sé e per programmare il futuro mettendo da parte le problematiche legate all’emergenza Covid-19 che ha stravolto le nostre abitudini di vita e non solo in ambito sportivo.
Per il settore amatoriale, alla corte del presidente Andrea Di Giuseppe, ecco un nuovo innesto che non ha bisogno di presentazioni per i titoli italiani e le vittorie nelle granfondo: Antonello Tirabassi.
Il corridore di Celano è l’elemento nuovo della squadra master, diretta da Claudio Olivieri, andando ad affiancare Pierpaolo Addesi (a sua volta uomo di punta per il paraciclismo), Paolo Ciavatta, Manuel Fedele e Luca Carassai, nonché l’uomo in più per le granfondo ed anche per le gare a circuito dove lo stesso Tirabassi ha fatto vedere di che pasta è fatto per essere polivalente e competitivo in tutte e due le tipologie di corse su strada.
I giovani sono il valore aggiunto del nuovo anno che sta per arrivare: in questo momento è tempo di preparazione per gli juniores diretti da Enrico Giuliani (coaudivato da Francesco Sorgi) e gli allievi diretti da Marcello D’Ambrosio (ad affiancarlo Antonio Dottore) che si sono affidati per la preparazione atletica a Vincenzo Santuccione (juniores) e Francesco Parmegiani (allievi), a loro volta a curare in prima persona tutte le tabelle e i piani di allenamento.
“Diamo il benvenuto nella nostra squadra ad Antonello Tirabassi – spiega Andrea Di Giuseppe – un amico ed anche un gran corridore che era nel mirino già da alcuni anni. Sarà una stagione orfana di uno dei nostri capitani storici Aurelio Di Pietro che ha preso una strada diversa dalla nostra.
Una scelta del tutto inaspettata che lascia un po’ di rammarico perché viene a mancare una pedina insostitubile anche al di fuori del contesto tecnico-sportivo ma gli facciamo i migliori auguri per la sua prosecuzione nell’attività amatoriale con un altro team.
Adesso guardiamo avanti a programmare il 2021 con la consapevolezza di aver fatto il massimo per implementare finalmente il progetto giovani. Per questo devo ringraziare un appassionato vero di ciclismo giovanile come Pierpaolo Addesi che mi ha convinto a intraprendere questa nuova strada perché il nostro movimento ha bisogno di dedicarsi 100% ai giovani.
Purtroppo ne stiamo vedendo tanti senza una squadra o col futuro incerto. Finalmente ci siamo noi del Team Go Fast che vogliamo colmare questo gap e gli sforzi da fare saranno immensi.
Sempre in ambito giovanile, non posso dimenticare anche Nicolò Di Gaetano che lascia il mondo amatoriale e approda nel ciclismo dilettantistico con l’Aran di Umberto Di Giuseppe. Gli abbiamo portato fortuna perché ha le qualità che merita per correre in una squadra agonistica”.