Campli. Serviva vincere e così è stato questo pomeriggio al PalaBorgognoni. Davanti alla consueta e bellissima cornice di pubblico teatina in trasferta, l’Europa Ovini Chieti, pur senza Ponziani, gestisce al meglio l’impegno con la Globo Campli che poteva offrire diverse insidie alla vigilia. Infatti i padroni di casa lottano con tenacia nel primo periodo non volendo cedere senza provarci ma nei due periodi centrali gli uomini di coach Coen danno prova di tutto il loro valore. Migliori è l’hombre del partido con 20 punti e 6 rimbalzi mentre Staffieri disputa un’altra prova concreta su entrambe le zone del campo, senza dimenticare Milojevic che risponde pronto alla chiamata del coach con il 100% dal campo (11).
L’errore di partire scarichi e demotivati era dietro l’angolo ma l’Europa Ovini Chieti ha dimostrato sin dalle battute iniziali di trovare la giusta concentrazione senza sottovalutare i farnesi. L’assenza di Ponziani viene “mascherata” dal buon avvio di Milojevic schierato nel quintetto e che si mette in mostra con buona personalità (3/3), insieme a Di Emidio. Campli però in fase offensiva si fa sentire e, senza alcun timore reverenziale, si riprende dopo il break teatino iniziale (4-12) con grande energia sospinta da Miglio (6) e Scortica (5) fino a tornare a contatto (17-19 al 7’). Meluzzi sulla sirena da oltre nove metri ristabilisce un discreto vantaggio (22-31).
Quando Chieti decide di spingere sull’acceleratore sembra che non ce ne sia per nessuno ma i farnesi non hanno alcuna intenzione di gettare subito la spugna: come nel periodo precedente, gli ospiti trovano nuovamente un break che li porta a dover solo amministrare (22-36 al 12’) ma la Globo Campli, grazie ad ottime percentuali dalla linea dei 6,75 (5/10), resta ancorata al match. Migliori (12) dispensa giocate di gran classe mentre Staffieri mostra tutta la sua qualità difensiva recuperando diversi possessi. La resistenza dei padroni di casa dura quindici minuti poi è puro dominio teatino con due bombe in successione di Staffieri che mettono il sigillo al primo tempo (33-57).
Con il risultato ormai in ghiaccio, l’Europa Ovini Chieti rientra dopo la pausa lunga leggermente contratta evidenziando un calo di ritmo fisiologico. Allora Campli tenta l’ultimo acuto disperato con l’auspicio di riportare lo svantaggio sotto le venti lunghezze con Vona e Scortica ancora mortiferi dall’arco. Ma proprio dalla linea dei 6,75 i teatini ristabiliscono l’egemonia sul parquet sfruttando anche il sostegno di Gialloreto, a secco nel primo tempo (51-80).
Gli ultimi dieci minuti scorrono da manuale senza particolari emozioni. Chieti smette praticamente di segnare mentre Campli trova le ultime energie con Scortica (14) e Faragalli (9) che regalano un po’ di spettacolo al pubblico farnese. Negli ultimi quattro minuti coach Coen mette in campo Lele Sigismondi che, imbeccato dai compagni, non riesce a firmare il tuo tabellino. Comunque chiudiamo con cinque uomini in doppia cifra e con un risultato netto ed importante per l’economia della classifica (63-94).
Parziali: 22-31; 11-26 (33-57); 18-23 (51-80); 12-14 (63-94)
Globo Campli: Alleva NE, Mame Thiam 4 (2/3), Scortica 14 (4/10, 1/3, 3/6 tl), Pekovic 7 (3/4, 1/2 tl), Raicevic 9 (3/7, 1/2), De Sanctis 2 (1/1), Miglio 8 (1/3, 2/6), Acciaio, Dakraoui NE, Faragalli 10 (2/2, 2/5), Vona 9 (3/6). Coach Tarquini, Ass. Coach Vitelli.
Rimbalzi O/D 25, 4+21 (Raicevic 6), tiri da due 16/33 (48%), tiri da tre 9/23 (39%), tiri liberi 4/8 (50%)
Europa Ovini Chieti: Gialloreto 9 (3/6), Di Carmine 6 (3/4), Di Emidio 11 (3/4, 1/3, 2/2 tl), Ponziani NE, Migliori 20 (7/12, 1/3, 3/3 tl), Milojevic 11 (5/5, 1/2 tl), Gueye 13 (3/4, 2/6, 1/1 tl), Staffieri 15 (3/3, 3/6), Meluzzi 9 (1/2, 2/4, 1/2 tl), Sigismondi, Berardi NE. Coach Coen, Ass. Coach Perricci, Ass. Coach Cinquegrana.
Rimbalzi O/D 30, 6+24 (Milojevic 9), tiri da due 25/39 (64%), tiri da tre 12/28 (43%), tiri liberi 8/10 (80%)