Teramo. Teramo con i cerotti nella difficile trasferta di Martina Franca, in programma per domani pomeriggio. Oltre all’assenza del difensore centrale Ferrani, squalificato per due giornate dal Giudice Sportivo in seguito alla sciocca espulsione rimediata sette giorni fa contro l’Ischia, i biancorossi dovranno fare a meno anche dei loro due metronomi del centrocampo, Arcuri e Cenciarelli.
Il primo, leggermente affaticato, è stato risparmiato a scopo precauzionale per evitare pericolose ricadute, mentre il secondo ha alzato bandiera bianca di fronte ad un problema al collaterale del ginocchio destro. Alla luce di queste defezioni, mister Vivarini sarà chiamato a fare di necessità virtù: al Tursi giocheranno infatti Caidi nelle retrovie e Pacini sulla linea mediana. In avanti, invece, Dimas non è al meglio per un fastidio alla testa del perone: solo in extremis si saprà se andrà in campo da subito oppure a partita in corso. Sul fronte pugliese, invece, il tecnico Bocchini potrà contare su tutti gli effettivi a sua disposizione: probabile conferma per l’undici che ha perso seccamente il derby di Foggia.
Martina Franca-Teramo sarà diretta da Carlo Amoroso di Paola, coadiuvato dagli assistenti Nazzareno Manco di Vibo Valentia e Valerio Vecchi di Lamezia Terme. Il fischietto calabrese è al secondo anno nella CAN PRO e finora ha portato a termine 15 incontri, con un bilancio di 9 segni “1”, 4 “X” e 2 “2”. I dati statistici dicono che è un arbitro casalingo e severo: oltre a 63 cartellini gialli, ha comminato 5 rossi (tutti ai danni di calciatori ospiti) e assegnato 5 calci di rigore (tutti in favore delle squadre impegnate tra le mura amiche). Vanta tre precedenti con il Diavolo: nel campionato di Serie D 2011/2012 arbitrò Santegidiese-Teramo 0-2 e Teramo-Atletico Trivento 1-3, mentre l’anno scorso Teramo-Melfi finì 2-0.
Francesco Graduato