Teramo. Qual è l’obiettivo di questo Teramo? La risposta è arrivata in settimana, attraverso le parole del presidente Luciano Campitelli: “Finora solo la Salernitana ci è stata superiore. Dobbiamo guardare in alto e puntare al secondo posto”.
Dichiarazioni pesanti, quelle pronunciate dal patron biancorosso…dichiarazioni, però, immediatamente smorzate dal tecnico Roberto Cappellacci, che ha vestito i panni del pompiere e invitato i suoi ragazzi a concentrare l’attenzione esclusivamente sul Martina. A proposito del match di domani contro i pugliesi, saranno di nuovo assenti Iazzetta e Valentini, entrambi alle prese con i rispettivi problemi fisici, mentre scenderà regolarmente in campo capitan Coletti, che giovedì scorso aveva lavorato a parte per una contusione al quadricipite della coscia. Due, invece, le maglie ancora da assegnare: se le giocheranno le coppie Chovet-Scipioni e Di Paolantonio-Novinic, con i primi leggermente favoriti. Sul fronte martinese, infine, mister Pino Di Meo dovrà fare a meno del difensore Daleno (squalificato) ma in avanti potrà contare sull’apporto di Giuseppe Gambino, ex di turno al pari di Umberto De Lucia.
Teramo-Martina Franca sarà diretta da Andrea Tardino di Milano, coadiuvato dagli assistenti Michele Grossi di Frosinone e Stefano Squarcia di Roma1. Il fischietto lombardo è al secondo anno nella CAN PRO e finora ha portato a termine 21 incontri, con un bilancio di 9 segni “1”, 9 “X” e 3 “2”. Ha un precedente con il Diavolo, risalente al campionato di Serie D 2010/2011: Atletico Trivento-Teramo finì 0-0.
Francesco Graduato