Chieti. Oggi si alza il sipario del Teatro Marrucino sulla nuova stagione di prosa 2013. Il primo appuntamento in cartellone è “Un ispettore in casa Birling”, uno spettacolo di John Boynton Priestley con Paolo Ferrari e Andrea Giordana, per la regia di Giancarlo Sepe.
Uno spettacolo intrigante e coinvolgente che combina insieme la suspense del thriller e l’ipocrisia del dramma borghese e che vede per la prima volta insieme due grandi della recitazione, Ferrari e Giordana, conosciuti dal pubblico per la straordinaria e raffinata bravura che li contraddistingue. L’ambientazione della pièce, una commedia a carattere giallo, è l’Inghilterra del 1912. La famiglia Birling festeggia il proprio benessere finanziario ed il fidanzamento della figlia Sheila con un giovane industriale. Abiti da sera, cena e vini d’annata sono il centro del racconto fino a quando l’arrivo inaspettato dei un ispettore di polizia squarcia il velo di ipocrisia che regola le relazioni e i rapporti del mondo borghese. Sulla storia, che cambia totalmente registro narrativo, aleggia, infratti, la morte violenta di una giovane donna che mette in crisi la serata, la famiglia, gli affari e il fidanzamento, trasformando la serata di festa in un interrogatorio che dura tutta la notte. Colpi di scena alla Hitchcock si susseguono fino alle prime luci dell’alba, tenendo lo spettatore inchiodato nell’attesa di una verità che sembra impossibile da svelare. Sul palco del Teatro Marrucino si avvicenderanno, durante i sei appuntamenti programmati, molti altri importanti nomi del teatro italiano, tra i quali Nini Salerno e Mauro di Francesco, Massimo Venturiello e Tosca, Gabriele Lavia e Lucrezia Lante Della Rovere. Anche per questa stagione il Teatro Marrucino ha puntato ad un’offerta di alto profilo, capace di rispondere alle esigenze di un pubblico diversificato che raggiunge la platea del Teatro dalle diverse città del territorio regionale. La stagione teatrale proposta prevede, infatti, un omaggio al grande Gabriele D’Annunzio, nel 150° anniversario della sua nascita, una commedia brillante di Diego Abatantuono, due opere di Pirandello e un indiscusso successo di Moliére. Il Teatro Marrucino di Chieti, nel solco di una tradizione quasi bicentenaria, si conferma polo culturale di riferimento per l’intero territorio regionale e mostra particolare attenzione alle esigenze dei pubblici più diversi, offrendo un cartellone di notevole prestigio arricchito dalla presenza di grandi professionisti del mondo dello spettacolo contemporaneo.