Reggina: Facchin; Adejo, Ely, Bergamelli; Melara (20′ st Barillà), Rizzo, Armellino, Rizzato; Sarno (32’ st’ Viola), Fischnaller, Ceravolo (16′ st Comi) A disposizione: Baiocco, Di Bari, D’Alessandro, Hetemaj Allenatore: Dionigi
Virtus Lanciano: Leali; Almici (39’ st’ Rosania), Aquilanti, Amenta, Mammarella; Vastola, Paghera, Volpe; Fofana, Pepe (23’ st Turchi), Falcinelli (34′ st Di Cecco) A disposizione: Aridità, Bacchetti, D’Aversa, Zeytulaev Allenatore: Gautieri
Arbitro: signor La Penna (sezione di Roma)
Marcatori: 15′ pt Mammarella (VL)
Ammoniti: Bergamelli (R), Amenta, Almici, Mammarella, Paghera, Fofana e Leali (VL)
Espulso: Rizzo (R)
Note: corner 6-5; recupero 1’-5
Reggio Calabria. Storica vittoria della Virtus Lanciano che espugna il “Granillo” grazie ad una rete di Mammarella al 13’ della prima frazione di gara. Per i frentani si tratta del primo successo in serie B. I calabresi subito pericolosi, dopo appena 1’ Leali è costretto agli straordinari su una bella conclusione di prima di Armellino. Al 15’ però sono i frentani a passare in vantaggio grazie ad un gran gol di Mammarella. Al 35’ gli amaranto potrebbero agguantare il pari. I padroni di casa infatti beneficiano di un penalty assegnato per un fallo di Almici su Rizzato. Si incarica della battuta Ceravolo, altro miracolo di Leali che respinge. Poco dopo la Virtus rischia il raddoppio: su un angolo di Mammarella, autore del gol partita, Facchin rischia l’autorete. Ripresa caratterizzata dalle conclusioni da fuori. Ad 1’ dal termine la Reggina reclama un penalty per un presunto fallo di mano di Amenta in area. In pieno recupero calabresi in 10 a causa dell’espulsione di Rizzo autore di una brutta entrata su Fofana.
Francesco Rapino