Giulianova. Senza Bruno, D’Aniello e Bontà perché squalificati ma con Del Grosso, Cavasinni e Rinaldi il Giulianova affronta domani l’Isola Liri, formazione al penultimo posto in classifica e che ha esonerato il tecnico Grossi dopo la sconfitta contro la Vigor Lamezia, ingaggiando il il vecchio marpione Arcangelo Sciannimanico.
L’ex tecnico di Sora, Barletta e Fermana è stato chiamato a risollevare le sorti della formazione ciociara, attualmente in piena zona retrocessione. Giallorossi, seppur condizionati dalle assenze, sono in grande spolvero. Reduce da due vittorie consecutive, in casa con il Milazzo e in trasferta nel recupero di Celano, il Giulianova ha compiuto un bel balzo in avanti in classifica, distanziando ulteriormente la zona play out. Contro l’Isola Liri la truppa di Tiziano De Patre cercherà di allungare la striscia di risultati utili consecutivi. “Ho un gruppo validissimo”, ha commentato il tecnico giallorosso, “nonostante le difficoltà che stiamo vivendo, sia societarie, sia legate al Fadini che resta a porte chiuse, questi ragazzi stanno facendo molto bene. Hanno tecnica, hanno grinta, hanno fame. E lo dimostrano ogni giorno durante gli allenamenti e nelle gare di campionato. Sono molto orgoglioso di loro”. Sulla gara di domani, De Patre sa che si tratta di un impegno da non sottovalutare. Anche perché per i laziali si tratta forse dell’ultima occasione per iniziare la risalita verso la zona salvezza, attualmente distante 6 lunghezze. Il cambio dell’allenatore, poi, sicuramente avrà portato una ventata di ottimismo. Nel Giulianova da valutare poi le condizioni di Carbonaro e Zoppetti, ancora convalescenti. L’attaccante siciliano aveva rimediato una leggera distorsione al ginocchio durante la gara col Milazzo, mentre Zoppetti accusa ancora noie muscolari. In ogni caso per la difesa di andrebbe verso la conferma della coppia dei centrali formata da Faragalli e da Terrenzio. Arbitrerà l’incontro Fogliano di Perugia. Intanto, per i prossimi due impegni casalinghi consecutivi contro Paganese (4 marzo) e Melfi (7 marzo) i giallorossi dovranno giocare ancora col Fadini a porte chiuse. L’ok definitivo della commissione strutturale della Lega Pro per disputare le gare nello stadio di via Fonte dell’Olmo di Roseto è atteso per il recupero del 14 marzo contro l’Aversa Normanna.