Pescara. Anticipi di caroselli: quando il volo charter che stanotte, alle 1:30, è atterrato all’aeroporto d’Abruzzo riportando in patria il Pescara capolista della Serie B, dopo la vittoria a Crotone, i tifosi hanno fatto partire la festa più calorosa di sempre. Cori e abbracci a giocatori, mister e dirigenti.
Vincente a Crotone, accolti a casa da capolista: il Pescara è atterrato intorno all’1:30 di questa notte con un volo charter con i 51 punti che gli valgono il primato in classifica. Un titolo che un centinaio di tifosi hanno deciso di celebrare con un’accoglienza più che calorosa; circa mezz’ora di attesa cantante che all’apertura delle porte della sala di arrivo si è trasformata in un boato e una serie di cori e abbracci che hanno scandito l’ingresso di ogni singolo biancazzurro. Dal presidente Sebastiani a mister Zeman; i più acclamati, il bomber Ciro Immobile, il portiere Luca Anania, Emanuel Cascione, l’autore del goal-partita e il capitano Sansovini, costretto a sgusciare con il carrello portabagagli sotto una foresta di braccia. L’unico ad essere stato ‘risparmiato’ è stato Matti Nielsen, centrocampista danese rimasto infortunato sul campo dello Scida dall’intervento senza senno di Loviso.
Daniele Galli