Pescara. A Crotone senza Insigne: i biancazzurri partiranno domattina per affrontare il turno infrasettimanale in terra calabra senza il fantasista che ha animato la vittoria interna contro il Modena. Ma l’infortunio di Lorenzinho è meno grave del previsto. Sul fronte mercato, per un Caprari che arriva se ne va mezzo Immobile.
Quando ieri mattina Lorenzo Insigne aveva interrotto l’allenamento al Poggio degli Ulivi per un fastidio avvertito alla gamba destra il fiato di Zeman, e di conseguenza di tutto il popolo biancazzurro, si è sospeso fino al risultato dell’ecografia arrivata nel primo pomeriggio di oggi. Nel frattempo si era parlato di versamenti al ginocchio, di stop di alcuni mesi per un infortunio grave e della fine della fortuna che aleggia sul Pescara grazie, anche, alle magie del giovane attaccante. Con un lungo sospiro, invece, è stata accolto il responso medico dopo l’esame di questa mattina: nessun versamento e solo una contrattura, solo due settimane di cure e riposo. I medici preferiscono confermare la diagnosi tra due giorni, dopo aver effettuati altri esami strumentali, ma sicuramente ‘Lorenzinho’ salterà Crotone e Reggina.
Sul charter in partenza domani mattina alle 10:30, dunque, Insigne non ci sarà, così come non ci sarà Gianluca Caprari, che ieri è finalmente arrivato da Roma in riva all’Adriatico dopo una trattativa con il club giallorosso divenuta una telenovela. Per il giovane attaccante, infatti, non è ancora stato definito il transfert, previsto proprio in queste ore; in ogni caso, Caprari, ieri presente al Poggio al primo cospetto di Zeman e del gruppo, non si è ancora allenato in biancazzurro per un attacco influenzale. Il ’93 resterà a Pescara fino a giugno e il club dannunziano potrà usufruire del diritto di riscatto sul prestito. Non finisce qui sul fronte mercato: Preziosi, presidente ‘giocattolaio’ del Genoa ha annunciato ieri, dopo la partita contro il Napoli, l’acquisizione (per 4milioni) di metà del cartellino di Ciro Immobile, “il ciuffo biondo che fa impazzire il mondo”, o almeno i tifosi pescaresi che gli hanno affibbiato questo soprannome dopo aver guadagnato a suon di goal il titolo di capocannoniere della Serie B. Immobile, fuoriclasse appartenente alla Juve, è infatti a disposizione del Pescara per questa stagione in prestito; anche in questo caso il Delfino può opzionare il diritto di riscatto, ma solo sulla metà del cartellino del giocatore; per cui, a fine stagione, come da battaglia già annunciata dal presidente Sebastiani e dal direttore sportivo Delli Carri, il Pescara attuerà una dura trattativa con i liguri per tenersi stretto stretto Ciro Immobile.
Tra infortuni e mercato, comunque, domani si gioca il turno infrasettimanale valevole per la 25°giornata. A Crotone, Zeman tornerà a dover scegliere il terzo gioiello del tridente rimasto orfano di Insigne: Soddimo sembra il candidato favorito, ma nella conferenza stampa di oggi il tecnico, come sempre, ha lasciato il campo aperto a qualsiasi ipotesi. Più conciso sul resto della formazione: Nessun turn-over: “Non ho la necessità di cambiare se i ragazzi stanno bene”, dice il boemo, per cui si confermeranno tutti gli altri visti venerdì sera all’Adriatico. Occhio al Crotone, mutato radicalmente rispetto all’andata (2-0), presi in consegna da Massimo Drago che, sabato a Castellamare, ha lasciato alla Juve Stabia due punti negli ultimissimi minuti, dopo esser stato in vantaggio per due reti durante tutta la gara. Alla prima in casa, quindi, il neo-tecnico aspetterà la truppa zemaniana con il dente avvelenato e la voglia di riscattarsi al cospetto della seconda in classifica, ma soprattutto la vera protagonista mediatica della stagione in cadetteria. Fischio d’inizio allo Scida previsto alle ore 20:45, affidato al signor Irrati di Pistoia (assistenti Meli e Tegoni)
Daniele Galli
