Lanciano. Dopo la falsa partenza di Vercelli, dove la Virtus Lanciano è uscita sconfitta 2-1, la squadra di D’Aversa si prepara alla prima gara interna di questo campionato cadetto, il quarto consecutivo per il sodalizio rossonero.
L’avversario di turno sarà il ripescato Ascoli che non ha giocato la prima di campionato contro l’altra ripescara, l’Entella, e dovrà fare a meno degli squalificati Perez e Altobelli.
Nella Virtus assenti lo squalificato Bacinovic, espulso nella trasferta piemontese, e l’infortunato Turchi, tornerà invece disponibile Piccolo dopo le due giornate di squalifica.
Intanto, come si legge sul sito ufficiale delle società frentana, così capitan Mammarella sul debutto in campionato: “Ci tenevamo moltissimo a partire alla grande, ma sappiamo bene che siamo solo alla prima gara di campionato, c’è molto su cui lavorare e ancora tanto da fare per prepararci a questa stagione, ma se rivediamo i novanta minuti giocati, devo ammettere che abbiamo disputato una buonissima gara sebbene le ingenuità commesse non ci hanno portato il risultato che avremmo voluto riportare a casa”.
Così sull’Ascoli: “E’ una squadra che sarebbe stata già competitiva per la B senza dover far troppi innesti, vista l’ottima stagione precedente: oggi ha anche la possibilità di prendere dei giocatori importanti che magari non hanno trovato spazio nelle squadre di appartenenza. A parte questo, noi dobbiamo fare il nostro e impegnarci come in ogni gara”.
Carlo Mammarella parla infine dell’obiettivo stagionale: “L’obiettivo sappiamo tutti qual è. E purtroppo dobbiamo guadagnarcelo giornata per giornata. Per noi non è importante la posizione in classifica che abbiamo riportato negli altri campionati, dobbiamo pensare a dare il meglio in queste quarantadue partite e arrivare alla salvezza, poi se il campionato dirà che potremmo meritarci qualcosa di più sul campo lo accetteremo volentieri”.
Francesco Rapino