Pescara. All’Aurum – Fabbrica delle idee di Pescara è stato presentato il calendario di serie B.
Nella prima giornata i biancazurri saranno di scena a Livorno, mentre i rossoneri sul campo della Pro Vercelli. Il derby si giocherà il 19 dicembre, alla 19esima giornata, si tratta di un turno infrasettimanale. Il Delfino debutterà in casa con il Perugina, mentre per la Virtus il primo avversario da affrontare al Biondi è ancora da definire. Il Pescara chiuderà in casa con il Latina, invece i rossoneri a Livorno.
“Credo che questo campionato debba essere vissuto con grande determinazione ed intensità fino al’ultimo – ha detto il presidente della Lega serie B Andrea Abodi – la tradizione in qualche maniera ha eliminato questa legenda, ma non sempre è stata confermata, quindi sono contento che sarà un campionato imprevedibile, avvincente, come lo è stato l’anno scorso. Facciamo tesoro delle cose che sono successe lo scorso ano, sarà un campionato ricco di contenuti. Tante novità piccole o grandi che siano come la disputa dei play off nei quali non conterà più la posizione di classifica ma in caso di parità si andrà prima ai supplementari e poi ai rigori e l’introduzione di una nuova misura denominata cartellino verde che alla fine della stagione premierà le azioni più significative di fair play, speriamo di poter essere di buon esempio per gli altri, con tutti gli elementi di tradizione e di innovazione. Ci sono tanti ingredienti che caratterizzano questo campionato. Il calcio è lo sport più bello del mondo, con tutto il rispetto per le altre discipline, siamo consapevoli di essere un campionato di secondo livello rispetto alla serie A, quindi sappiamo stare al nostro posto, abbiamo grandi margini di miglioramento, ce la metteremo tutta e speriamo che il pubblico apprezzi il nostro lavoro”.
È l’84esima edizione, la presentazione è stata posticipata rispetto alla tradizione in seguito ai filoni di indagini legati al calcioscommesse e che, in virtù delle sentenze di primo grado del Tribunale Federale e in attesa delle decisioni della Corte d’Appello Federale, impone l’assegnazione di una “x” e una “y” relativamente a procedimenti analizzati con i comunicati ufficiali della Figc numero 15/TFN (caso Catania) e numero 16/TFN (caso Savona – Teramo).
“L’avvio è difficile, ma sarebbe stato difficile contro chiunque – ha sottolineato il direttore sportivo del Pescara, Giorgio Repetto – perché siamo una squadra con tantissime assenze, considerando le convocazioni in nazionale che già ci sono state, avremo una decina di giocatori non disponibili. Un avvio molto difficile, le aspettative ovviamente ci sono, però c’è anche da rendersi conto che è una squadra completamente cambiata specie nella fase d’attacco, quindi ci vorrà un po’ di tempo per amalgamare i giocatori e trovare la quadratura del cerchio. L’unica certezza che abbiamo è che il nostro allenatore ha la sua idea di calcio, la sa trasmettere, sa mantenere bene il gruppo, cosa riusciremo a fare in questo momento non lo so ma ci sono sicuramente squadre più attrezzate di noi”.
“Sicuramente affrontiamo squadre all’inizio con i nostri stessi obiettivi – ha commentato il tecnico della Virus Lanciano, Roberto D’Aversa – ma ciò non significa che siano partite facili perché si va a giocare a Vercelli che è un campo sicuramente difficile, si gioca sul sintetico, l’anno scorso ci abbiamo perso, quindi guai a sottovalutare l’avversario. È una partita importante come mai perché affrontiamo un squadra che come noi cercherà di salvarsi, ma cerchiamo di partire bene. Con il Pescara giocheremo di nuovo sotto Natale, al presidente Sebastiani porta sempre fortuna, a parte gli scherzi ci si augura che ci sia spettacolo, com’è sempre successo, speriamo senza nient’altro, che sia una partita bella e pulita. È meglio che sia una partita infrasettimanale perché a livello logistico sarà un vantaggio per entrambi. Il calciomercato? Numericamente siamo già di meno rispetto aglio anni passati, quindi speriamo che non ci siano altre partenze, dobbiamo pensare a completare questo organico e a mantenere i giocatori importanti. Per noi è il quarto anno di serie B, questo deve essere un motivo di orgoglio, soprattutto se andiamo a vedere che una squadra come la Salernitana ha impiegato anni per tornarci. Dobbiamo continuare a fare quello che abbiamo fatto fino ad ora con tutte le nostre forze”.
Francesco Rapino