Il Pescara parla “Inglese”

pescara_curvaPescara. Dopo la buona prova offerta a Ravenna, in casa Pescara ritorna l’ottimismo, un pareggio accolto positivamente per come è venuto dal tecnico Di Francesco, in vista della prossima sfida casalinga contro la Spal reduce da un buon momento positivo.

“ Contro il Ravenna abbiamo fatto una grande prestazione – afferma Mengoni, il difensore centrale del Pescara -, e il pareggio ci sta stretto. La rete di Dettori non doveva essere annullata. Dobbiamo essere più bravi a chiudere le partite.” La gara tra Ravenna e Pescara, è stata anche l’occasione per veder in campo dal primo minuto il nuovo gioiello biancoazzurro autore tra l’altro del vantaggio del Pescara, si tratta di Roberto Inglese giovane attaccante che ha firmato Martedì scorso il suo primo contratto da professionista fino al 30 giugno 2012. Dopo l’ottima figura di Ravenna quasi sicuramente Di Francesco, lo riconfermerà in tandem con Sansovini; quasi certamente sarà riconfermato il 4-4-2 di domenica scorsa con l’unica novità rappresentata in difesa dal rientro dopo la squalifica del capitano Olivi, dovrà invece scontare il secondo turno di squalifica Massimo Bonanni, espulso in occasione della partita casalinga contro il Portogruaro. Per il resto fiducia agli undici che hanno pareggiato a Ravenna, con la difesa a quattro composta da Zanon e Petterini sugli out, Olivi e Mengoni coppia centrale, centrocampo composto da Coletti e Tognozzi con Soddimo e Dettori esterni di centrocampo. Quasi certamente facendo scongiuri dopo cinque mesi di assenza ci sarà, il ritorno in panchina dell’altro gioiello pescarese Marco Verratti, pronto ad essere di supporto alla squadra biancoazzurra. Per domenica contro la Spal fondamentali per mister Di Francesco, saranno i tre punti, che permetterebbero al club adriatico di rimanere agganciato alla zona play-off. Non sarà facile affrontare una Spal proveniente da una serie di risultati positivi dove milita anche l’ex di turno Fabio Bazzani, pronto a dare un dispiacere alla sua ex squadra. Ma, il torneo giunto alla fase decisiva impone al Pescara di non abbassare la guardia e soprattutto di affrontare questa partita come se fosse l’ultima.

 

 

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