Teramo. Il possibile appuntamento con la storia è arrivato. Il Teramo ha la concreta opportunità di iscrivere il suo nome a quello delle squadre che almeno per un anno hanno calcato i campi di Serie B. Domani pomeriggio (ore 15), vincendo a Savona, i biancorossi staccherebbero il pass per il prossimo campionato cadetto. Un obiettivo che potrebbe essere centrato anche in caso di pareggio o di sconfitta, a patto però che l’Ascoli faccia altrettanto nel derby con l’Ancona in programma al “Del Duca”. Una cosa comunque è certa. Se il Diavolo dovesse raccogliere i tre punti la promozione sarebbe matematica. Al “Valerio Bacigalupo” mister Vivarini dovrebbe presentare lo stesso undici iniziale visto sette giorni fa, con Di Paolantonio nel ruolo di interno e Di Matteo sull’out di sinistra. Sul fronte ligure il tecnico Riolfo deve fare a meno di due pedine: il difensore e capitano Marconi (squalificato) e il mediano D’Amico (infortunato). Infine il capitolo tifoseria. Sono 1000 i sostenitori biancorossi che tra andata e ritorno affronteranno 1400 km per trascinare la capolista verso un sogno atteso 102 anni.
Savona-Teramo sarà diretta da Francesco Guccini di Albano Laziale coadiuvato dagli assistenti Pierluigi Della Vecchia di Avellino e Lorenzo Abagnara di Nocera Inferiore. Nato ad Agrigento nel 1983, Guccini è al terzo anno nella CAN PRO e finora ha portato a termine 47 incontri con un bilancio di 20 segni “1”, 11 “X” e 16 “2”. Vanta cinque precedenti con il Diavolo: Teramo-Sambenedettese 1-1 (Serie D 2011/2012), Salernitana-Teramo 3-5 dopo i rigori (Semifinale Poule Scudetto 2011/2012), Teramo-Aversa Normanna 2-1 e Teramo-Salernitana 4-1 (Seconda Divisione 2012/2013), e Gubbio-Teramo 1-4 (Lega Pro Unica 2014/2015).