Tanta intensità e spettacolo, ieri, per il numeroso pubblico reatino già nel primo tempo. Pérez chiede ritmo, pochi tocchi di palla e movimento continuo ai suoi. Il Rieti occupa bene il campo, punta su un’idea consolidata nei mesi e rafforzata dalla lunga striscia di risultati positivi dell’ultimo periodo. Ne viene fuori uno scontro alla pari, anche se alla lunga nei 20’ i nerazzurri avrebbero vinto ai punti. Merito degli avversari e aver avuto la forza nelle gambe e nella testa di andare a sporcare sempre l’ultimo passaggio o il tiro di Jonas e compagni. Dopo una buona partenza, con due occasioni capitate sui piedi di Bocao, il Real cresce e si affaccia dopo 6’ nell’area nerazzurra.
La pericolosa incursione inventata da Betao, con imbucata per Corsini, trova Mammarella sul pezzo, pronto a respingere. Ma passa un minuto e il Real sfonda: Schininà invita Joaozinho sulla destra, la scheggia rossoblu s’avventa sulla palla e gira nell’angolino più lontano la palla dell’1 a 0 sulla quale Mammarella non può arrivare. Il gol riapre le ferite di una settimana fa, del ko casalingo contro la Came, e blocca i ragazzi di Pérez, che rischiano sul diagonale di Nicolodi al 9’. Da metà tempo, però, tra le urla del coach spagnolo dalla panchina e il lavoro settimanale che comincia ad emergere, sale il ritmo dalle parti di Garcia Pereira e il Real soffre i ripetuti tentativi nerazzurri. A 2’ e mezzo dalla fine arriva il premio agli sforzi: pareggio firmato da Calderolli, ma costruito dal potente tiro di Murilo che Pereira non riesce a trattenere. Chiusura in crescendo, ma tutto si decide nella ripresa.
Il secondo tempo si gioca a ritmi ancora più alti del primo. E’ un monologo nerazzurro per metà tempo, nonostante dopo un minuto Pérez perda Lukaian per infortunio. In dieci minuti, a parte lo scavino di Rafinha su Mammarella in uscita, con la palla che accarezza la traversa ed esce, l’AcquaeSapone ha almeno tre occasioni per passare in vantaggio, ma appena scavallato il terzo quarto arriva la beffa: angolo per i nerazzurri, palla all’indietro per il tiro di Bertoni, Nicolodi ha capito tutto da un pezzo, soffia via la palla e va da solo a battere Mammarella.
Pérez non perde tempo e 5’ e mezzo dalla sirena, inserisce Coco Wellington portiere di movimento e crea subito la palla per pareggiare ma Pereira è ancora strepitoso su Jonas. Al secondo tentativo, però, De Oliveira approfitta della superiorità per andare a calciare in solitudine: è 2 a 2 con 4’ da giocare. Mammarella fa tre miracoli ripetuti su Nicolodi lasciando a bocca aperta il pubblico del Palamalfatti. Pericolo scampato, i nerazzurri insistono e Jonas a 2’30’’ dalla fine ci riprova. Bertoni sul secondo palo manca la palla della vittoria a 10’’ dalla sirena. Alla fine della seconda parte, non è sbagliato dire che avrebbero meritato qualcosa in più Murilo e compagni. Ma adesso c’è da pensare subito alla prossima sfida.
REAL RIETI: Garcia Pereira, Esposito, Corsini, Schininà, De Michelis, Joaozinho, Betao, Caetano, Romano, Nicolodi, Rafinha, Lupinella. All. Bellarte.
ACQUA E SAPONE UNIGROSS: Mammarella, Quilez Vivar, Murilo, Calderolli, Lukaian, De Oliveira, Bocao, Bertoni, Coco Wellington, Jonas, Rocha, Mambella. All. Pérez.
ARBITRI: Galante di Ancona, Pezzuto di Lecce, crono Iannuzzi di Roma1.
MARCATORI: nel pt 7’17’’ Joaozinho (RR), 17’35’’ Calderolli (A); nel st 9’36’’ Nicolodi (RR), 15’37’’ De Oliveira (A).
NOTE: ammoniti Bocao (A), Coco Wellington (A), Corsini (RR), Joaozinho (RR).