Nel Master Finale di Alba Adriatica hanno battuto rispettivamente Belli Dentro e le Nutrie. La finale scudetto maschile era la rivincita di quella dello scorso anno. Il derby tutto laziale, 6-2 dei Crazy Crabs, che bissano lo scudetto 2017 conquistato a Terracina, sui Belli Dentro in una finale bella ed avvincente davanti ad un festoso pubblico ma la gara è stata a senso unico con Simone Brui che nel primo tempo è andato in meta tre volte consecutive dando un bel vantaggio alla prima squadra.
Nella finale scudetto femminile si confermano campionesse d’Italia le romane delle Sabbie Mobili che hanno battuto 5-3 la squadra veneta delle Nutrie. La finale femminile è stata più equilibrata col risultato in bilico fino al fischio finale.
Sul terzo gradino del podio nella finalina femminile tutta romana le Sabbiette che hanno superato 3-2 le Spavalde mentre nel maschile bronzo per The Monsters di Castelfranco Veneto che regolano 4-2 The Rockets Roma. Un grande successo organizzativo della Lega Italiana Beach Rugby e della Beach Sport che ha regalato una grande giornata di sport con ben 38 gare che si sono snocciolate dalle 9 alle 22.30.
Alla presenza del gran capo del beach rugby Mattia Gomiero, del consigliere delegato allo sport di Alba Adriatica Pietro Temperini di Sandro Zivelli dello stabilimento Al Faro e Lino Antonini, Stefano Zaccaretti e Christian Di Berardino di Beach Sport si è svolta la premiazione delle squadre e dei riconoscimenti personali. Miglior giocatrice la nazionale azzurra Giulia Bragante, miglior giocatore Milo Pandocchi The Monster.
Dopo il Master Finale di Alba Adriatica è tempo di Campionato Europeo. Il 4 e 5 agosto l’Italia difenderà il titolo Europeo a Mosca mentre sarà la prima volta per le ragazze.