LIOFILCHEM ROSETO – THE SUPPORTER JESI 83-73 (19-16; 20-16; 23-21; 21-20)
ROSETO: Di Marco n.e, Zampogna 6, Di Emidio 8, Bassi, Mei 11, Ruggiero 9, Pastore 19, Amoroso 5, Mraovic, Di Carmine 7, Serafini 18. Coach Danilo Quaglia
JESI: Ferraro 22, Gay 15, Memed 1, Moretti n.e, Gloria 20, Ginesi n.e, Valentini 1, Rocchi 14, Rizzitiello n.e, Cocco, Magrini. Coach Francesco Francioni
Note: tiri da due Roseto 19/38, Jesi 17/34. Tiri da tre 11/28, 9/27. Tiri liberi 12/15, 12/15. Rimbalzi 40 (30+10), 33 (27+6)
La Liofilchem Roseto, orfana di Nikolic, fatica ma batte 83-73 la The Supporter Jesi nel recupero della ventitreesima giornata, riportandosi da sola in testa e relegando nuovamente Rimini in seconda posizione.
Dopo un minuto esatto di gioco Mei sblocca il risultato con una tripla. Dopo il timbro di Serafini arrivano i primi due punti ospiti con l’ex Gloria. Roseto prova subito ad allungare ma le bombe di Rocchi e Gay certificano il primo vantaggio jesino sul 9-10 al 5’. Le difficoltà dei padroni di casa in fase offensiva persistono e i ragazzi di Quaglia scivolano sul -6. La Liofilchem però torna a colpire con Di Carmine e Serafini, così Francioni prova a frenare la rimonta rosetana con un time-out, che tarda a dare buoni frutti perché Zampogna con due triple riporta avanti la capolista. Memed dalla lunetta trova un punto che interrompe il 10-0 di parziale biancazzurro. La frazione termina così sul 19-16.
Il secondo periodo si apre con un sigillo di Gloria a cui ribatte Ruggiero. Ferraro regala la nuova parità alla The Supporter con un siluro da tre. Roseto però torna a difendere con efficacia e intensità, così prende via via il largo con il 3+1 di Pastore che regala il +9 alla capolista; piove sul bagnato per i marchigiani quando Ruggiero piazza la tripla del 33-21, risultato che persiste al 15’. Ferraro da sotto canestro pone fine a dodici punti di fila dei biancazzurri. Dopo una palla persa da Serafini e il decimo punto di Gloria, Quaglia chiama time-out con otto lunghezze da amministrare a 3’40” dall’intervallo. Dopo tre precedenti errori, Amoroso si sblocca da tre ma continua il buon momento dei jesini, che si riaffacciano sul -5. Si rientra invece negli spogliatoi sul 39-32.
Come già accaduto in avvio, è Mei a realizzare la prima tripla del terzo quarto, bravo però Gay prontamente ad emularlo. Il vantaggio rosetano tocca nuovamente la doppia cifra dopo due minuti e mezzo. Ancora bomba di Mei, la Liofilchem vola sul 51-38 e Francioni ricorre ad un’altra sospensione. Dopo il time-out Roseto continua a dilagare fino al +17. 55-41 invece il parziale al 25’. La Liofilchem vive una fase di appannamento in attacco ma Jesi fatica ad approfittarne fino alla tripla del -10 di Ferraro, a cui replica però Di Emidio sempre da tre. La The Supporters però insiste e torna a nove lunghezze. 62-53 al 30’.
Gli ospiti si fanno ancora più sotto con Gloria, che poi fallisce un’ulteriore possibilità per accorciare il divario: così a parti inverse ci pensa Amoroso a ridare fiato ai biancazzurri. Gloria raggiunge quota 20 con due liberi per il nuovo -7 jesino, a cui risponde Pastore. Segnano però anche Rocchi e Ferraro: 66-61 e time-out Quaglia a 6’48” dalla fine. Roseto però esce dal “minuto” con un altro piglio, colpendo subito con Pastore e Serafini. 72-61 al 35’ dopo un nuovo timbro di Serafini. Jesi prova a non mollare con Rocchi, mentre la Liofilchem fallisce due volte il colpo della ko dalla lunga distanza con Serafini e Amoroso. A 4’ dal termine sono ancora undici i punti di distanza fra le due squadre. Ferraro non si arrende e colpisce ancora da tre. La tripla di Di Emidio a 2’30” dalla fine sembra chiudere la pratica ma non è così: sessanta secondi più tardi Jesi è ancora -6 con un’altra bomba di Ferraro. Arriva però il 2+1 di Serafini a smorzare gli ospiti, che però controbattono con Rocchi. Roseto però inizia l’ultimo minuto con sette punti da amministrare e dopo la bomba di Pastore porta a casa il successo per 83-73.