Chieti. Non è certo di trascurabile rilevanza dare nome ad una squadra di pallacanestro richiamandosi a quello di Donato Bramante. Architetto rinascimentale tra i più celebrati, Bramante ebbe tra i suoi tanti meriti quello, secondo il Vasari, di aver suggerito a Papa Giulio II, di offrire l’incarico a Michelangelo, affinché dipingesse le volte della Cappella, costruita da papa Sisto.
Suggerimento, questo, pare inspirato da non poca malignità, al solo fine di screditare Michelangelo, ritenuto grande scultore ma poco abile nella pittura a fresco. Un fallimento, questo, che avrebbe di sicuro esaltato le capacità e aumentato le commesse di Raffaello, grande amico del Bramante. Un pettegolezzo, forse privo di fondamento, ma è fuor di dubbio che si debba ringraziare pur sempre l’architetto di Fermignano se oggi possiamo contemplare sul suolo italico uno dei capolavori d’arte più ammirati al mondo.
Plauso, quindi, alla giovane società pesarese, capace di portare orgogliosamente sui campi di basket di Abruzzo e Marche il nome illustrissimo di messer Donato Bramante, come accadrà anche domenica prossima sul parquet del Pala Santa Filomena di Chieti. A guidarla con mano esperta, come accade ormai da anni, coach Massimiliano Nicolini, che anche in questa stagione, coadiuvato dal DS Andrea Piccini, è riuscito nell’assemblare saggiamente un roster giovane e gagliardo, supportato da quattro over di larga esperienza e buona tecnica, a partire da quel Marco Gnaccarini, combo, classe 1981, ben noto anche da queste parti per essere stato fiero avversario, dalla mano caldissima, sotto le insegne di Roseto e Recanati. A coadiuvarlo in cabina di regia, c’è Andrea Giampaoli, pesarese di nascita e di formazione, ritornato a casa dopo un’onorata carriera, sviluppatasi su piazze importanti, quali Firenze, Rieti, Cassino e Livorno. Un altro ritorno in quel di Pesaro è anche quello di Mike Bertoni, ala piccola, classe 1994, proveniente dal Senigallia in serie B, dove ha giocato nelle ultime tre stagioni con minutaggi oscillanti tra i 12’ e 20’. Da segnalare infine l’approdo in terra pesarese dell’ala/centro Tommaso Gamberini, classe 1989, proveniente dal San Marino, dove per quattro anni è stato uno dei giocatori più rappresentativi del club dei Titans. Per il resto spazio ai giovani, sia quelli confermati, come il play Gennari, l’ala piccola Thomas Galdelli, entrambi classe 1999, e l’ala forte Simone Terenzi, classe 1998, che i millennians prelevati in doppio tesseramento dalla VL Pesaro, come il play Simone Bonci, le guardie Federico Tognacci e Alessandro Bonci e l’ala Giovanni Centis. A chiudere il roster un altro giovanissimo, classe 1999, l’ala Vittorio Lorenzi, prelevato dalla Basket Giovane Pesaro, in serie D, dove nella scorsa stagione ha viaggiato ad una media di 13 punti a partita. Una squadra interessante, quindi, e, soprattutto, ben allenata da un coach abituato a lavorare con i giovani senza mettere da parte le ambizioni di classifica. “Sappiamo che ci troveremo dinanzi ad un avversario molto ostico – ha dichiarato al portale Basket Marche il coach pesarese – contro una squadra che sta confermando quanto di buono prometteva all’inizio della stagione. Noi d’altra parte non partiamo rassegnati, essendoci preparati per affrontare un match difficile, nel quale intendiamo, comunque, giocarci tutte le carte a disposizione, magari avendo dalla nostra quel pizzico di fortuna che ci è mancata nelle ultime tre gare.”
Dal canto suo coach Castorina, more solito, invita i suoi a diffidare dei pesaresi e a tenere alta la guardia per evitare di incorrere in qualche imperdonabile peccato di presunzione. Cresce intanto il numero dei laureati, in casa neroverde, e dopo la consacrazione, avvenuta nei giorni scorsi, del Dottor Italiano, questa settimana è stata la volta di Fabrizio De Gregorio, laureatosi in Scienze Motorie all’Università di Campobasso. “È un ottimo momento per me, sono molto felice per i successi raccolti sia negli studi che sul parquet. Fatta eccezione per la partita contro Foligno, dove purtroppo non siamo stati capaci di riparare al margine di scarto subito nel secondo quarto, siamo poi riusciti nelle gara successive a trovare la giusta direzione da seguire e con il passare delle settimane è anche cresciuta la chimica di squadra, grazie al grande lavoro svolto del coach e dall’intero staff. Non vogliamo fermarci, intendiamo prolungare la striscia di vittorie, siamo preparati al meglio e vogliamo continuare così”.
È tutto, parola al campo e appuntamento alle ore 18.30 di domenica 4 novembre, quando il primo arbitro Umberto Giambuzzi di Ortona (CH), coadiuvato da Davide Valletta di Montesilvano (PE), darà avvio alla gara. Si attende, come al solito, un pubblico numeroso e di grande calore, pronto a sostenere i neroverdi dal primo all’ultimo minuto di gioco. Magic is here!