REAL SEBASTIANI RIETI – LIOFILCHEM ROSETO 64-60 (16-12; 18-15; 11-17; 19-16)
RIETI: Tchintcharauli n.e, Stanic 16, Dieng 7, Contento 1, Loschi 12, Piccin 4, Maganza 8, Piazza 5, Ghersetti 3, Ndoja 8, Okiljevic. Coach Alex Finelli
ROSETO: Gaeta n.e, Zampogna 10, Di Emidio 11, Bassi, Mei 3, Ruggiero, Pastore 10, Amoroso 20, Mraovic n.e, Di Carmine 6, Serafini. Coach Danilo Quaglia
Note: tiri da due Rieti 14/30, Roseto 13/32. Tiri da tre 8/26, 6/22. Tiri liberi 12/17, 16/20. Rimbalzi 36 (30+6), 36 (30+6)
C’è il marchio pesantissimo dell’ex biancazzurro Nicolas Stanic nella sconfitta della Liofilchem Roseto, battuta 64-60 dalla Real Sebastiani Rieti, all’ottava vittoria consecutiva. Una gara equilibratissima decisa nella frazione finale da due fattori per molti versi conseguenziali: il brutto infortunio occorso a capitan Ruggiero a 8’ dalla fine, con i biancazzurri avanti di quattro e con due tiri liberi a disposizione; il successivo parziale di 11-0, preceduto da due punti di Ndoja, interamente firmato da Stanic che ha indirizzato il match in favore dei padroni di casa.
Bisogna attendere quasi tre minuti per assistere al primo canestro della gara: lo firma Pastore da tre punti. I padroni di casa impiegano altri sessanta secondi per sbloccarsi con Loschi. Dopo un momentaneo +4 ospite, al 5’ la Sebastiani accorcia sul 5-6. Amoroso due volte e Ndoja fanno valere la loro esperienza nell’area pitturata. Due liberi di Di Emidio lanciano Roseto sul 7-12 ma fra i reatini si accende Loschi, artefice nel primo sorpasso locale. La tripla di Dieng regala ai ragazzi di Finelli il 16-12, punteggio col quale si chiude la frazione iniziale.
Dopo un minuto arriva una bomba di Zampogna che interrompe il 9-0 di parziale della Sebastiani, che però va nuovamente a bersaglio con Piazza al primo attacco utile ed allunga sul +6 con la tripla di Piccin. Roseto si riaffaccia sul -2 grazie a due conclusioni da sotto di Di Carmine. 22-19 il risultato al 15’. Dopo un canestro di Ndoja, fiammata violentissima ospite con le bombe di Di Emidio e Pastore che riportano avanti la Liofilchem a 3’35” dall’intervallo lungo. L’asse Stanic-Maganza funziona in due occasioni e Rieti caccia nuovamente la freccia. Il quintetto di casa, anche grazie ad un fallo tecnico fischiato ai danni di Pastore, scappa sul +7 e rientra negli spogliatoi sul 34-27.
Subito a segno Amoroso alla ripresa del gioco. I primi due punti del periodo per i reatini li sigla Maganza, a cui ribatte ancora Amoroso. Come nella prima metà di gara, le difese il più delle volte hanno la meglio sugli attacchi. La Liofilchem torna sul -3 con un positivo Di Carmine ma la tripla di Ghersetti regala il 39-33 alla Real Sebastiani al 25’. Situazione notevolmente diversa qualche attimo più tardi quando Zampogna si guadagna tre tiri liberi, subendo fallo da Loschi che si prende anche un tecnico: i quattro tiri dalla linea della carità in favore dei biancazzurri finiscono tutti a bersaglio. Pastore fa ½ nel successivo viaggio in lunetta e Rieti rimane in vantaggio di una lunghezza. Piazza con un 2+1 regala ossigeno ai padroni di casa, che trovano poco dopo la bomba di Dieng nel nuovo +7. Da una fiammata all’altra, ancora una volta: arriva infatti la risposta dei rosetani che allo scoccare del 30’ hanno accorciato nuovamente sul 45-44.
Continua il momento positivo per la Liofilchem, che apre l’ultimo quarto con una bomba di Mei e un canestro da sotto di Amoroso: 45-49 e time-out Finelli a 9’17” dalla fine. Ruggiero spreca da tre il tiro del possibile +7 biancazzurro e poco più tardi è vittima di un brutto infortunio che lo costringe ad abbandonare il campo in barella. Dopo un tiro libero di Di Emidio, Ndoja interrompe lo 0-12 di parziale rosetano. Sale improvvisamente in cattedra l’ex Stanic, che con otto punti di fila permette alla Sebastiani di volare sul 55-50 al 35’. Il play reatino non è domo ed inchioda la terza tripla consecutiva che regala il +8 ai locali. Di Emidio in penetrazione prova a suonare la carica per la Liofilchem ma a parti inverse segna Ndoja: 60-53 al 38’ dopo un ½ di Amoroso dalla lunetta. Loschi sigla il +9 a 100” dalla fine. Amoroso prova a tenere vive le speranze rosetane ma è ancora Stanic, stavolta in penetrazione, a chiudere la pratica ad un minuto dal termine. Roseto accorcia le distanze nel finale ma deve capitolare 64-60.