Basket, la Liofilchem Roseto suona la nona: passeggiata su Ozzano e allungo in vetta

LIOFILCHEM ROSETO – SINERMATIC OZZANO 114-94 (29-17; 35-23; 27-23; 23-31)

ROSETO: Gaeta 2, Zampogna 16, Turel 14, Di Emidio 4, Bassi 9, Mei 9, Pastore 8, Amoroso 25, Mraovic 5, Nikolic 12, Serafini 10. Coach Danilo Quaglia

OZZANO: Landi n.e, Folli 9, Iattoni 3, Galletti n.e, Cisbani n.e, Misljenovic n.e, Klyuchnyk 19, Chiappelli 10, Barattini 7, Ceparano 19, Bonfiglio 10, Lassagni 17. Coach Giuliano Loperfido.

Note: tiri da due Roseto 28/45, Ozzano 20/33. Tiri da tre 15/27, 12/30. Tiri liberi 13/17, 18/24. Rimbalzi 37 (24+13) , 30 (20+10)

Nona vittoria consecutiva per la Liofilchem Roseto, che regala spettacolo annientando 114-94 la Sinermatic Ozzano. Match equilibrato per i primi sei minuti, prima che Amoroso e compagni spiccassero il volo, mettendo in cassaforte il successo già a metà gara, amministrando poi senza patemi.

Amoroso parte alla grande con una tripla, ma dopo un minuto è Ozzano a mettere per la prima volta (ce ne sarà una seconda poco più) la testa avanti. Da quel momento sarà sempre Roseto a condurre, con gli emiliani però che riescono a tenere il passo ed a ritrovare in un’occasione la parità. A 4’07” dal termine del primo quarto inizia la seconda esperienza rosetana di Nicola Mei, accolto fra gli applausi del pubblico di casa. Dopo una palla persa e un canestro ospite (che sancisce il 15-15) , l’impatto dell’ex Chiusi diventa estremamente benefico per i ragazzi di Quaglia, che volano sul +8 nel giro di un minuto, costringendo Loperfido a chiamare time-out. L’assolo della Liofilchem prosegue. In chiusura di periodo arrivano due liberi di Folli a chiudere un 14-0 di parziale locale: 29-17 il punteggio al 10’.

Il secondo quarto si apre con i primi punti di Mei, che va a referto con un 2+1. Il nuovo numero 19 biancazzurro al 12’ troverà anche una tripla, dedicata ai suoi ritrovati supporters. Ozzano fa quel che può, provando a replicare senza però assottigliare il divario. Si mette in evidenza nelle fila della Liofilchem anche Bassi con uno schiaccione. Roseto allunga ancora, volando sul +19 con altre triple di Mei e Zampogna. 48-31 il risultato invece al 15’. Dopo un mini break ospite, si sblocca da tre anche Turel, imitato poco dopo da Amoroso.  I biancazzurri continuano a dilagare prima dell’intervallo tornando negli spogliatoi, nonostante un canestro di Ceparano, avanti con un roboante 64-40.

Il trend della gara cambia ben poco alla ripresa del gioco, con i biancazzurri che si divertono in attacco concedendo di tanto in tanto qualcosa di troppo dall’altro lato del campo alla Sinermatic, che si riaffaccia sul -18: Quaglia non ci vede chiaro e chiama time-out con 7’38” da giocare nel terzo quarto. Dopo l’interruzione però ci pensa Amoroso a risuonare la carica, trovando sette punti in fila: 77-52 il risultato al 25’. Il 41enne campano continua il suo show con un altro siluro da oltre l’arco: 4/4 da tre e già 25 punti a referto. La Liofilchem gioca in scioltezza, con la gara già virtualmente chiusa da un pezzo. Il terzo periodo si chiude sul 91-63.

Ben poco da segnalare nell’ininfluente frazione conclusiva. Prima di sfiorare in più occasioni il +30, Roseto tocca quota 100 allo scoccare del 34’ con Bassi. 100-77 il parziale al 35’. C’è gloria anche Mraovic, a bersaglio con una tripla. Con le seconde linee rosetane in campo, Ozzano assottiglia il divario. Lo spettacolo si sposta parzialmente a bordocampo, con le due tifoserie che scoprono di avere alcuni amici e nemici in comune. Nel frattempo va segno fra i biancazzurri anche il figlio d’arte Gaeta. Il match termina con una tripla allo scadere di Barattini, che sigla il 114-94.

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