Un +11 anche fin troppo stretto per una Giulianova autore di una partita difensivamente praticamente perfetta, e chirurgica in attacco dove ha saputo rispondere colpo su colpo ai tentativi dei marchigiani di riaprire la gara.
MVP della gara a pari merito Fall e Piccone. Il primo autore di 15 punti conditi da una prestazione maiuscola per tutti i 40′ di gara, il secondo salito prepotentemente in cattedra con 3 triple consecutive a metà quarto periodo che hanno definitivamente indirizzato la gara verso le sponde giallorosse. In assoluto però ottima prova del collettivo in casa Giulianova con ben 5 giocatori in doppia cifra (Hidalgo, Markus e Gobbato). Tra le file della Virtus buone le prove di Masciarelli (15 punti) e Valerio Amoroso autore di 11 punti ma ben 7 palle perse.
Giulianova iniziava la gara con Cardellini, Hidalgo, Chiti, Gobbato e Fall mentre gli ospiti rispondevano con Alessandri, Felicioni, Masciarelli, Vallasciani e Valerio Amoroso con almeno inizialmente il fratello Francesco a partire dalla panchina.
Il primo canestro della gara era opera di Enrico Gobbato che segnava dall’angolo una tripla che, viste le percentuali al tiro delle ultime gare, era sicuramente di buon auspicio. Sul 5-0 coach Domizioli bloccava subito il gioco non soddisfatto di alcune giocate dei suoi. Al 2′ un gioco da tre punti di Yande Fall portava la Globo sul 8-2 ma dall’altra parte Masciarelli non tardava a rispondere (8-5). La partita scorreva su ritmi molto alti che mettevano a proprio agio una combattiva e propositiva Globo (15-10 al 6’30). Valerio Amoroso provava a mettersi in proprio, facendosi carico delle maggiori responsabilità offensive degli ospiti. I giallorossi al 7′ bissavano il massimo vantaggio (17-11) e coach Domizioli provava a mettere mano al quintetto inserendo anche Francesco Amoroso, storicamente sempre molto a suo agio sul parquet giuliese. I giallorossi, molto attenti in difesa, grazie anche un paio idi giocati di pura energia di Fall chiudevano i primi 10′ sul 19-11.
Un 6-0 in apertura di secondo quarto riportava gli ospiti ad un possesso di distanza dai giallorossi (19-17 al 12′) che, a differenza dei primi 10′, trovavano soluzioni offensive con più difficoltà. Un pick&roll sull’asse Piccone-Markus sbloccava la Globo (21-18 al 13’30) che iniziava a muovere il tabellone. Le difese iniziavano a farsi preferire agli attacchi ed erano le iniziative di Piccone da una parte e Trapani dall’altra a muovere il punteggio (25-22 al 16’30). Uno schiaccione di Markus a difesa schierata dava il là al parziale di 8-0 che al 18′ riportava i giallorossi al nuovo massimo vantaggio sul 31-22. Vantaggio che si manteneva importante anche a metà gara chiusa sul 32-25.
Hidalgo e Fall riportavano la Globo in apertura di terzo periodo sul +9 (36-27), sfruttando anche un paio di palle perse degli ospiti, ingabbiati dall’ottima difesa dei giallorossi. Felicioni, tra i migliori dei suoi, e Rocchi, creavano lo scompiglio in attacco mantenendo Civitanova a contatto (40-35). Ci pensava ancora Yande Fall a togliere le castagne dal fuoco alla Globo che in attacco doveva convivere con percentuali non proprio esaltanti (42-35 al 26′). Al 27′, complice una botta subita da Cardellini, coach Ciocca provava a giocarsela con il quintetto alto con in campo contemporaneamente Markus e Fall. Chiti dall’angolo si sbloccava (46-39), segnando il terzo canestro da tre punti della serata per i giallorossi, che tornavano a segnare da oltre l’arco dopo più di 20′ di gioco. Lo stesso Chiti ci prendeva gusto e poco dopo segnava ancora dalla lunga distanza, preludio del +12 messo a referto da Hidalgo (51-39 al 29’40) l’azione offensiva successiva.
Al rientro in campo dopo l’ultimo minibreak Markus, letteralmente come un leone, da sotto segnava il lay-up del +14 (53-39) creando qualche grattacapo di troppo alla panchina ospite. Il massimo vantaggio arrivava al 32’20 quando Fall con il suo quindicesimo punto personale, portava la Globo sul 55-39. Civitanova provava il tutto per tutto mettendosi a zona e facendo pressing sui portatori di palla giuliesi. La mossa dava i suoi frutti perché nel giro di un minuto gli ospiti mettevano a referto un parziale di 6-0 che riportava lo svantaggio a 10 lunghezze (55-45 al 34′). Giulianova però non ci stava, saliva infatti in cattedra Piccone che piazzava ben tre triple consecutive che portavano i suoi su un clamoroso +19 (64-45 al 35’30). Civitanova si aggrappava a Masciarelli che rispondeva con 5 punti in un amen (66-52) ma Cardellini e soci gestivano senza troppi patemi d’animo il vantaggio, dando minuti anche ai giovani del roster, fino al conclusivo 69-58 che regalava ai giallorossi il terzo successo stagionale, secondo casalingo.
Giulianova Basket 85: Yande Fall 15 (7/10, 0/0), Fabrizio Piccone 14 (2/5, 3/4), Shaquille Hidalgo 10 (5/7, 0/3), Enrico Gobbato 10 (1/2, 2/3), Nikola Markus 10 (5/8, 0/1), Raphael Chiti 6 (0/1, 2/5), Mattia Cardellini 3 (1/2, 0/4), Fabio Sebastianelli 1 (0/0, 0/0), Marcello Piccoli 0 (0/2, 0/1), Hidalgo Quiroz 0 (0/0, 0/0), Valerio Alessandrini 0 (0/0, 0/0), Marco Cianella 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 6 / 9 – Rimbalzi: 31 5 + 26 (Nikola Markus 10) – Assist: 14 (Mattia Cardellini 5)
Rossella Virtus Civitanova Marche: Dario Masciarelli 15 (4/6, 2/5), Valerio Amoroso 11 (2/2, 1/5), Filippo Alessandri 8 (3/5, 0/3), Fabrizio Trapani 8 (2/3, 1/3), Marco Vallasciani 6 (1/4, 0/1), Simone Rocchi 6 (1/2, 1/2), Matteo Felicioni 2 (1/1, 0/5), Simone Cimini 2 (0/0, 0/0), Francesco Amoroso 0 (0/2, 0/2), Attilio Pierini 0 (0/0, 0/0), Giorgio Montanari 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 15 / 22 – Rimbalzi: 32 8 + 24 (Matteo Felicioni 9) – Assist: 6 (Filippo Alessandri 3)