LIOFILCHEM ROSETO – PESCARA BK 2.0 88-50 (22-11; 14-11; 25-19; 27-9)
ROSETO: Ronca 4, Fiusco 4, Zampogna 8, Dincic 10, Morici 10, Seck 19, Mastroianni n.e, Amoroso 16, Di Emidio n.e, Natalini, Santiangeli 17. Coach Danilo Quaglia
PESCARA: Masciopinto 9, Pucci 6, Dabangdata 15, Ciampoli n.e, Perella 2, Del Prete n.e, Paliciuc n.e, Capitanelli 4, Del Sole 5, Seye 3, Fasciocco 6, Grosso. Coach Stefano Cova
Tiri da due Roseto 24/38, Pescara 16/38. Tiri da tre 11/31, 5/22. Tiri liberi 7/7, 3/8. Rimbalzi 46 (34+12) 28,(21+7)
La Liofilchem Roseto si aggiudica nettamente il derby al PalaMaggetti contro il Pescara, avendo la meglio con il punteggio di 88-50.
Pesante passivo per gli ospiti ma che ci sta tutto, surclassati in un match dominato dal quintetto di Quaglia ( che tiene a riposo Di Emidio e Mastroianni) fin dalle prime battute, con il divario che è stato ampiamente sopra la doppia cifra per buona parte del confronto.
Gran partenza di Santiangeli che dopo poche decine di secondo va a bersaglio con una tripla e con un coast to coast; Amoroso non vuole essere da meno colpendo da tre e costringendo Cova a chiamare un tempestivo time-out sull’8-0 dopo meno di 2’ di gioco.
Roseto continua però a dominare con una penetrazione dello scatenato Santiangeli ed un timbro da sotto di Morici. I ragazzi di Quaglia sprecano un paio di opportunità offensive prima che Pucci realizzi i primi punti pescaresi. 15-2 il parziale al 5’ dopo la bomba di Dincic, che si ripete questa volta da due: la Liofilchem è già +15; arriva però il solito calo di concentrazione e di intensità dei rosetani che subiscono un parziale di 0-9 che rimette Pescara in carreggiata. Entra bene in partita Seck, che al primo pallone toccato sigla il primo canestro ed al secondo cattura prima il rimbalzo difensivo e poi serve ad Amoroso la palla per la tripla del 22-11 con il quale si chiude la frazione iniziale.
Santiangeli ed Amoroso continuano a fare il bello e il cattivo tempo nelle prime battute del secondo quarto, così la Liofilchem vola sul +16 al 12’, mentre a metà frazione il punteggio è sul 31-16. Due canestri in fila del Pescara intimoriscono Quaglia che ferma il gioco a 4’ dall’intervallo. Risultato bloccato sul 31-20 per oltre due minuti e mezzo prima che Seye appoggi a canestro il -9 ospite. Roseto si schioda da quota 31 con due liberi di Santiangeli che poi colpisce da tre da posizione centrale ma da distanza proibitiva. Le squadre vanno così a riposo sul 36-22, con Santiangeli autore di 15 punti.
Santiangeli riparte da dove aveva lasciato, segnando stavolta da due. Amoroso va in doppia cifra con un 2/2 dalla lunetta, mentre Dabangdata prova a tenere a galla Pescara; la Liofilchem però tocca il +21 con una bomba di Zampogna. Difese ballerine da ambo le parti ed al 25’ Roseto conduce 52-33 dopo la terza tripla personale; fra gli ospiti, in evidenza con due bombe il giovane rosetano Fasciocco. I padroni di casa, nonostante qualche errore di troppo in fase di possesso, amministrano senza grossi patemi e mantengono il gap intorno alle venti lunghezze. 61-41 il parziale al 30’. La gara è virtualmente chiusa.
Quaglia, come fatto per il resto del match, fa ruotare tutto il roster a sua disposizione ad eccezione di Di Emidio e Mastroianni, in panchina solo per onor di firma. Brilla come non mai Seck, che col passare dei minuti acquisisce sempre più sicurezza diventando a tratti dominante. Roseto +30 al 35’, sul 74-44. Pescara è completamente arrendevole e sfiduciata, mentre i padroni di casa non si accontentano e dominano sempre più, toccando due volte il +42 sempre con Fiusco ad 1’ dal termine. La gara termina sull’88-50.