Di nuovo in palestra la Rennova dopo essere tornata dalla lunga trasferta in Friuli. Sabato scorso la Teramo a Spicchi ha infatti perso 73-56 contro la UEB Gesteco Cividale, al nono successo di fila, e oggi riprende l’attività al Palasport dell’Acquaviva in vista della prossima e fondamentale gara in calendario. Giovedì 1 aprile (ore 19) è infatti in programma la sfida contro la Falconstar Monfalcone Basket, squadra della provincia di Gorizia, attualmente nona in classifica, con 3 vittorie in più rispetto ai biancorossi.
Coach Giorgio Salvemini deve quindi mettersi alle spalle la partita contro la capolista Gesteco, apparsa proibitiva sulla carta e confermatasi ostacolo invalicabile dal secondo periodo in poi: “Abbiamo pagato oggettivamente i 20 giorni di stop dal campionato – commenta l’allenatore della Rennova Teramo – e soprattutto i 10 giorni di assenza dagli allenamenti a causa della quarantena fiduciaria. Ci è mancato il lavoro di squadra e questo aspetto diventa determinante come si è visto contro Cividale. Nella gara avevamo obiettivi ben precisi come la gestione dei rimbalzi e il mantenere in equilibrio il saldo fra palle perse e recuperate e nel momento in cui certe cose sono state fatte nella maniera corretta e con la giusta intensità la gara l’abbiamo giocata. Poi Cividale ha una struttura fisica di livello elevatissimo per la categoria e quando siamo scesi d’intensità abbiamo pagato ogni errore”.
Il tecnico biancorosso sa bene però che all’orizzonte c’è una gara da vincere a tutti i costi ed è su quell’impegno che ora focalizza tutta l’attenzione: “Pensiamo alla partita di giovedì prossimo – chiude coach Salvemini –, portandoci dietro le buone cose fatte contro Cividale. Il livello fisico e di energia del gruppo, così come il ritmo gara, dovranno essere adeguati e durare 40 minuti. E questo si ottiene solo con il lavoro in palestra. Il rientro degli infortunati, soprattutto quello di Serroni, è poi un altro dato positivo in vista di un match troppo importante come quello contro Monfalcone. La nostra testa deve essere proiettata completamente a una gara determinante come quella che ci attende giovedì. Un incontro nel quale buttare tutte le nostre energie perché abbiamo sempre più bisogno di punti, a maggior ragione contro avversari della nostra fascia. Avversari da battere per avere la spinta giusta e raggiungere i nostri obiettivi”.
UEB Gesteco Cividale: Ohenhen, Miani 15, Pittioni, Chiera 13, Cassese 14, Rota 2, Furin, Battistini 10, Fattori (c) 9, Cipolla 2, Hassan 5, Micalich 3. Tiri da due 18/32, tiri da tre 9/28, titi liberi 10/13. All. Stefano Pillastrini, ass all Giovanni Battista Gerometta e Marco Milan.
Rennova Teramo: Serroni (c) 13, Wiltshire, Faragalli F 3, Guilavogui 4, Faragalli C, Rossi 3, D’Andrea 5, Massotti, Esposito, Tiberti 21, Molteni 5, Di Bonaventura 2. Tiri da due 16/37, tiri da tre 4/22, tiri liberi 12/16. All. Giorgio Salvemini, ass all Massimo Gramenzi e Angelo Vitelli.
parziali: 16-19, 34-25, 55-35, 73-56
foto di Marco Pregnolato