Continua a collezionare risultati prestigiosi in ambito internazionale Gaia Sabbatini che, in occasione della tappa della Diamond League svoltasi a Gateshead (Inghilterra), ha ottenuto il quinto posto sui 1500 m con il tempo di 4’10″21.
Dopo il record personale fatto registrare pochi giorni fa al Golden Spike meeting di Ostrava (Repubblica Ceca) l’atleta della Fiamme Azzurre, cresciuta nell’Atletica Gran Sasso Teramo, è stata ufficialmente invitata a partecipare a quella che, di fatto, è la Champions League dell’atletica leggera e si è confrontata a testa alta con avversarie di assoluto livello mondiale, su tutte la britannica Laura Muir che ha vinto la gara con il tempo di 4’03”73, precedendo di quattro secondi esatti la marocchina Rababe Arafi (4’07”73) e l’altra britannica Katie Snowden (4’08”92). La Sabbatini invece ha battuto, con delle condizioni meteo rigide a causa della pioggia e del freddo, la britannica Elish McColgan, l’ugandese Winnie Nanyondo e l’altra atleta di casa Adelle Tracey, dimostrando ancora una volta di essere competitiva e di potersela giocare con avversarie esperte e navigate.
Ricordiamo che il minimo sui 1500 femminili per partecipare ai giochi olimpici di Tokyo è di 4’04″20 e Gaia Sabbatini, in questo momento, ha fissato il suo personal best a 4’08″14. C’è teoricamente la possibilità di poter ottenere una sorta di “wild card” se non dovesse essere raggiunto il numero minimo di partecipanti; sognare quindi è più che lecito. La Sabbatini tornerà a vestire la maglia della nazionale azzurra questo fine settimana (29 e 30 maggio) in occasione della Coppa Europa 2021 che si svolgerà a Chorzow (Polonia).