Chieti. Domenica 14 ottobre, alle ore 18:00, tornerà anche il campionato di Serie C Silver con la squadra di coach Mucci impegnata nella difficile trasferta al PalaBCC contro Vasto Basket. La Società del Presidente Spadaccini e del DS Cicchini si presenta ai nastri di partenza della stagione come la favorita assoluta alla vittoria finale del Girone Sud e come una delle principali pretendenti per la promozione in C Gold.
Dopo che la stagione 2017-2018 ha visto i vastesi arrendersi solo nella finale playoff contro la Magic Basket Chieti, i biancorossi hanno provato a costruire un roster competitivo facendo domanda di ammissione alla C Gold, neonato torneo organizzato grazie alla collaborazione tra i Comitati regionali di FIP Marche e FIP Abruzzo. Sfumata la possibilità di un ripescaggio, Vasto Basket è quotata dagli addetti ai lavori come la potenza del nostro Girone Sud, potendo contare su un roster di assoluto valore. Considerato l’ottimo campionato dello scorso anno, la dirigenza in estate ha deciso di riconfermare coach Giovanni Gesmundo, un valore aggiunto in panchina per una squadra dalle grandi ambizioni, ed il trio che ha scritto pagine importanti del movimento cestistico vastese: Vincenzo Dipierro, Luca Di Tizio ed il capitano Vittorio Ierbs. Per completare l’ossatura del gruppo, ha deciso di continuare ad indossare la casacca biancorossa la punta di diamante dei nostri avversari, un atleta che ha già dimostrato tutto il suo potenziale già nella gara d’esordio contro la Nova Campli di domenica scorsa mettendo a referto 35 punti. Ovviamente stiamo parlando di Goran Oluic, centro serbo dalla talento limpido. I vastesi non si nascondono dietro frasi di circostanza ed, avendo chiaramente dichiarato di voler ottenere la promozione, hanno inserito nuovi acquisti di assoluto spessore tecnico. In primis l’atleta che potrebbe rivelarsi il vero crack della categoria come Adam Fontaine, guardia-ala svedese di 191 cm classe 1990 ma dotato di forza esplosiva e con mani educate come dimostrano i 18 punti di media lo scorso anno a Castellaneta (C Silver Puglia). A lui si aggiunge Alessandro Ciampaglia, ala-centro di 203 cm, proveniente dalla Libertas Livorno (Serie B) che puntella un reparto lunghi importante, e il nostro Giandomenico Ucci, con il quale lo scorso anno abbiamo festeggiato la promozione dalla Serie D con una grande cavalcata.
La gara di domenica, però, è ancora più speciale in virtù del forte legame tra le due Società. Infatti, prima di tutto, sarà una festa dello sport. Per questo motivo abbiamo intervistato il DS vastese Luigi Cicchinied il nostro Massimiliano Del Conte.
Questa partita vale molto di più di una semplice gara di campionato…
M: “Assolutamente si perché con Vasto ci lega una lunga amicizia, soprattutto con il Presidente Spadaccini e con il Direttore Sportivo Cicchini. Non sarà una partita come le altre. Siamo accomunati anche da stessi progetti, stesso sponsor tecnico. C’è stima reciproca!”
L: “Non sarà una classica partita di pallacanestro in virtù del legame tra le due Società, un rapporto che va avanti dal lontano 1997 quando il nostro settore giovanile è ripartito trovandosi spesso a confrontarsi sul campo con le squadre di Cesidio Di Masso, persona molto stimata nel vastese. Poi il rapporto creato quest’estate con la Teate Basket Chieti di Max Del Conte ha fatto si che le maglie di questo legame si siano strette ancora di più. Le iniziative in sinergia non mancheranno nel corso della stagione: non a caso siamo entrambi biancorossi per natura!”
Cosa augurate all’altro?
M: “Vasto ha allestito un roster che può arrivare fino alla fine, quindi il miglior augurio che posso fare a loro è quello di poter salire in Serie C Gold nel minor tempo possibile. Noi faremo il tifo per loro. Per quanto riguarda la nostra squadra, vogliamo ben figurare e devo sottolineare la bellissima prestazione dei ragazzi di sabato sera in cui hanno dimostrato il loro valore. Credo che anche noi, con il roster al completo, possiamo fare le nostre partite”.
L: “Massimiliano per me è un esempio nel mondo della pallacanestro perché è riuscito a compiere passi grandi e difficili se consideriamo il periodo storico che sta vivendo il basket italiano. Non sono complimenti di facciata ma davvero è stato una guida anche nelle scelte intraprese da me nella Vasto Basket. Spero che quest’amicizia vada avanti negli anni per dare un di più al movimento sportivo vastese e, perché no, un giorno essere noi di supporto per quello teatino”.