Bucchianico. Doogle – Eurogames Cupello: una partita da dentro o fuori. Chi sbaglia potrebbe quasi dire addio alla C2. Sarà un match delicatissimo per i ragazzi di mister Zuccarini che hanno vissuto una stagione tribolata e purtroppo al di sotto delle aspettative. In pochi infatti forse avrebbero pensato di dover arrivare alla penultima giornata di campionato per giocarsi la permanenza nella categoria.
Ad inizio anno infatti in molti credavano che forse il Doogle avrebbe potuto recitare il ruolo di “matricola terribile” del campionato, ma così non è stato per tutta una serie di motivi. Un po’ di sfortuna, alcune partite giocate male, assenze che hanno spesso pesato, ma anche pericolosi blackout durante alcuni frangenti del campionato, hanno precluso la strada di una tranquilla salvezza. Ora è assolutamente vietato sbagliare per non gettare al vento un progetto lungimirante che mira a traguardi importanti nei prossimi anni. Nelle ultime tre giornate sono arrivate altrettante sconfitte che hanno ulteriormente compromesso il cammino della squadra, ma comunque il morale è ancora alto e si arriva a questa sorta di spareggio, crocevia di un’intera stagione, in buone condizioni fisiche e mentali.
Il Doogle arriva dunque in un buono stato di forma al decisivo match contro l’Eurogames Cupello, come sottolinea Mister Zuccarini: “La squadra arriva in buone condizioni a questa sorta di spareggio, ho visto i giocatori tranquilli. Siamo consapevoli che gli avversari verranno a Bucchianico con il coltello fra i denti, proprio per questo dovremo dare il massimo. Abbiamo giocato partite importanti con la giusta serenità e lo faremo anche stavolta: durante la stagione abbiamo acquisito man mano la consapevolezza nei nostri mezzi e anche degli errori commessi. Cercheremo di concentrare tutta questa esperienza fatta in questa partita che ci separa dalla salvezza. Se riuscissimo a centrarla confermeremmo gli obiettivi di partenza: ad inizio stagione volevamo infatti la salvezza ed essere protagonisti di un’annata senza essere vittime sacrificali. Non siamo riusciti a recitare il ruolo di “matricola terribile” che sarebbe potuto essere un obiettivo sicuramente più ambizioso, però abbiamo dato del filo da torcere a tante squadre forti, anche alle prime della classe. Abbiamo giocato qualche partita male e sono arrivati in quei casi risultati pesanti, ma nel complesso siamo riusciti almeno a combattere con la maggior parte delle squadre cha abbiamo affrontato”.
Sarà importante l’approccio mentale alla partita e su questo Mister Zuccarini è molto chiaro: “Con il Cupello sarà un match più psicologico che tecnico perché rischiamo tutti e due tanto e vogliamo entrambi salvarci. Mi spaventa il fatto di approcciare nella maniera giusta la partita e mantenere la serenità fino al termine. Ci saranno degli episodi che potrebbero far perdere la tranquillità quindi servirà molta calma”.