Chieti. L’Europa Ovini Chieti ottiene il decimo successo consecutivo su una Di Pinto Panifici Bisceglie costretta sempre alla rincorsa. I padroni di casa partono dalla consueta concretezza difensiva che, tranne l’ultimo quarto per un calo fisiologico, a tratti è stata assolutamente perfetta. Cinque gli uomini in doppia cifra con Meluzzi (19) che si erge nel momento decisivo, seguito da Gialloreto (17), Migliori (15), Ponziani (14) e Staffieri (10). Per Bisceglie a nulla servono le prestazioni del best scorer Tredici (24) dall’arco (4/6). Con questa vittoria Chieti consolida la seconda posizione in classifica.
Cantagalli suona la carica per i suoi piazzando due canestri in successione che danno il via alla gara. La risposta teatina non tarda ad arrivare con Gialloreto e Migliori che risolvono i problemi in attacco. Nonostante questo, il primo quarto si caratterizza per l’attenzione difensiva mostrata dai padroni di casa che limitano gli avversari a soluzioni nell’area viste anche le scarse percentuali dall’arco per i pugliesi (0/5) prima di trovare il break decisivo sul finire del periodo con una buona distribuzione dei punti tra i vari interpreti chiamati in causa da coach Coen (22-12).
La forbice tra le due compagini continua ad allargarsi a vantaggio dell’Europa Ovini Chieti che vede salire in cattedra Davide Meluzzi, semplicemente inarrestabile da ogni parte del campo (1/1 da due, 2/2 da tre e 2/2 ai liberi) e chiamato ad una difesa asfissiante sul play Marco Rossi. Bisceglie, sebbene trovi un paio di acuti con Cantagalli e Tredici, accusa notevolmente l’intensità in difesa proposta dai teatini come dimostrano le 9 palle perse (al termine saranno 13). Tuttavia la squadra di coach Coen non capitalizza al meglio le diverse chances in attacco per spaccare in due la gara, lasciando sempre ai biscegliesi una possibilità di rientrare o quantomeno di ricucire lo strappo prima della pausa lunga (44-31).
Rientrati dagli spogliatoi, i teatini ripartono con il quintetto iniziale con Ponziani, fin qui chiamato poco in causa, abile a sfruttare i suoi centimetri sotto le plance e Migliori che si erge ancora al ruolo di capitalizzatore (15). I Lions questa volta sembrano essere arrivati al capolinea dando dimostrazione di una certa mancanza di lucidità e salvati solo da Cantagalli e Tredici dall’arco. Gialloreto s’iscrive al festival delle triple accendendo il PalaTricalle e portando i suoi in saldo controllo del gioco. Staffieri perfeziona il vantaggio raggiungendo la doppia cifra (73-51).
Gli ultimi dieci minuti vedono il risultato ormai in ghiaccio ma la Di Pinto Panifici prova comunque a limare il gap ricorrendo ancora a Cantagalli (17) e Tredici (17) in grande spolvero dal perimetro e sfruttando i liberi di capitan Chiriatti mandato in lunetta da Migliori costretto a lasciare la gara per falli. Com’era prevedibile l’Europa Ovini Chieti alza il piede dall’acceleratore e concede qualcosa in più in difesa. Tuttavia uno strappo finale con Gueye protagonista rilancia nuovamente i teatini in zona offensiva e permette loro di arrivare alla sirena finale con assoluta tranquillità (91-78).
Parziali: 22-12; 22-19 (44-31); 29-20 (73-51); 18-27 (91-78)
Europa Ovini Chieti: Gialloreto 17 (3/3, 3/5, 2/2 tl), Di Carmine 4 (2/4), Di Emidio 3 (1/3, 1/2 tl), Ponziani 14 (5/8, 4/6 tl), Migliori 15 (2/6, 2/3, 5/6 tl), Milojevic 4 (2/4), Gueye 5 (1/3, 1/4), Staffieri 10 (1/5, 2/4, 2/2 tl), Meluzzi 19 (3/4, 3/5, 4/4 tl), Sigismondi NE, Berardi NE. Coach Coen, Ass. Coach Perricci, Ass. Coach Cinquegrana.
Rimbalzi O/D 31, 5+26 (Milojevic 7), tiri da due 20/40 (50%), tiri da tre 11/22 (50%), tiri liberi 18/22 (82%)
Di Pinto Panifici Bisceglie: Rossi 7 (1/4, 4/4 tl), Cantagalli 14 (3/6, 1/7, 5/5 tl), Chiriatti 13 (2/3, 1/5, 6/9 tl), Smorto 2 (1/2), Mazzarese, Zugno 7 (2/2, 1/2), Papagni, Tomasello 7 (3/6, 1/2 tl), Tredici 24 (5/9, 4/6, 2/2 tl), Kushchev 4 (2/3). Coach Marinelli.
Rimbalzi O/D 35, 9+26 (Tomasello 7), tiri da due 18/32 (56%), tiri da tre 8/28 (29%), tiri liberi 18/22 (82%).