Chieti. Non si fa altro che parlare dell’Az Gold Women Chieti. Per le vittorie sì, perché la società del presidente Alex Zulli lo scorso anno ha vinto uno scudetto e ora continua ad essere un rullo compressore (punteggio pieno dopo sei partite), ma anche per il gesto di fair play che ha visto protagonista la neroverde Noe Reyes Garcia, durante l’ultima partita del campionato di calcio a 5 femminile, vinta 8-3 sul campo del Salinis.
La giocatrice dell’Az aveva segnato il gol del 6-2, senza accorgersi che il portiere Di Cuonzo del Salinis era rimasto dolorante dopo una botta allo stomaco, così ha ordinato alla sua squadra di fermarsi e di regalare un gol alle avversarie. “Non mi sono resa conta del suo infortunio perché la ragazza è rimasta in piedi”, racconta Reyes, “poi, subito dopo la rete, ho visto che si è accasciata a terra perché non riusciva a respirare e sono subito andata dall’arbitro per annullare il gol, ma secondo il regolamento non si poteva fare”. L’Az non si è rassegnata, è andata oltre il regolamento e si è “fatta giustizia” da sola. “Ho chiesto alle mie compagne di rimanere ferme nell’azione successiva e di far segnare il Salinis perché era giusto così. Chiedo scusa per aver fatto gol in quel modo, ma non mi ero proprio accorta dell’infortunio del portiere. E’ un gesto che avrei fatto anche in caso di svantaggio”. E il pubblico di casa si è alzato in piedi per applaudire le ragazze dell’Az, campionesse d’Italia e di fair play. Ufficio stampa Az Gold Women Chieti.