BLS Chieti – Liomatic Perugia 77-86 (19-22; 36-39; 59-59)
BLS Chieti: Rajola 10, Diomede 2, Raschi 13, Micevic 16, Rossi 18; Gialloreto 15, Severini, Bolletta 3, Mastroianni ne, Spera ne Allenatore: Sorgentone
Liomatic Perugia: Chiatti 7, Mei 22, Cutolo 22, Bonamente 7, Chiarello 15; Santantonio 3, Meschini 8, Ramenghi 2, Monacelli ne, Bei Allenmatore: Fabrizi
Rimbalzi: Chieti 29 (Rossi 8), Perugia 37 (Bonamente 9) Assist: Chieti 14 (Raschi 5), Perugia 13 (Chiatti 6)
Chieti. La BLS Chieti non riesce ad interrompere la serie negativa, cadendo anche al PalaLeombroni contro la Liomatic Perugia. Il 77-86 con cui prende forma la quinta sconfitta consecutiva lascia i teatini sempre più immischiati nella zona playout, dalla quale sembra davvero difficile uscire considerando le due giornate di riposo che attendono i ragazzi di Sorgentone negli ultimi 10 turni di campionato.
Perdurando l’assenza di Micevic, il quintetto iniziale della BLS è quello delle ultime trasferte (Rajola, Diomede, Raschi, Micevic e Rossi); anche nelle fila perugine c’è un’assenza pesante, quella di Poltroneri, ma Cutolo (in campo con Chiatti, Mei, Bonamente e Chiarello) non lo fa rimpiangere, infilando subito 8 punti per il 5-13 esterno. Sorgentone scuote i suoi, che reagiscono alla grande: Raschi, Rossi e Micevic perfezionano la rimonta, stoppata nel finale da tre palle perse abruzzesi e dalle giocate di Mei (19-22 a fine primo quarto).
Nel secondo periodo i teatini sistemano le cose in difesa, con il contributo di Bolletta e Severini, e sorpassano con Rossi, ma il solito Cutolo risponde nel finale, e grazie anche ad un paio di conclusioni fortunose la Liomatic è nuovamente in vantaggio a metà gara sul 36-39.
I biancorossi continuano a cercare con successo Rossi sotto canestro, e quando gli avversari chiudono gli spazi in area arrivano le triple di Rajola, Micevic, Raschi e Gialloreto. Perugia si aggrappa però a Cutolo, Chiarello e Mei, che tirano con percentuali clamorose e risolvono col talento individuale anche le situazioni più complicate: la terza frazione termina in perfetto equilibrio, 59-59.
Quando il match si accende la Liomatic trova un protagonista inatteso in Meschini, che insieme a Mei e Cutolo dà il primo consistente vantaggio ai suoi (61-70 al 34’), con la BLS che in attacco sembra sbattere ripetutamente contro un muro. Sorgentone gioca anche la carta dei quattro esterni (più Micevic), ma nonostante l’aumentata aggressività ogni tentativo di rimonta di Rajola e compagni è puntualmente respinto dalla Liomatic, ancora a +9 a 2’30” dalla fine. Il disperato tentativo di allungare il pressing a tutto campo frutta un paio di recuperi che Gialloreto concretizza dalla lunetta per il -4, ma due rimbalzi offensivi di Chiarello nel’ultimo minuto consegnano definitivamente la gara nelle mani di Perugia, che con i tiri liberi allunga fino al 77-86 conclusivo.