Civitella del Tronto. Polemica sulle opere pubbliche e sugli interventi sulla viabilità accende il confronto pre-elettorale a Civitella del Tronto. Mal di pancia che emerge in una lunga nota da parte di diversi consiglieri comunali di minoranza, anche tra chi da qualche tempo ha preso le distanze dall’esecutivo guidato dal sindaco Gaetano Luca Ronchi.
La nota
E’ sin troppo evidente che la “risicata” maggioranza che governa il Comune di Civitella del Tronto, con a capo il Sindaco Ronchi, per puri scopi elettoralistici tenta di stravolgere la realtà delle cose.
La vicenda della realizzazione della rotatoria sulla SS 81 in località Villa Lempa, bivio Monte Santo, è stata già affrontata e definita diversi mesi orsono, allorquando una delegazione del consiglio comunale civitellese – composta dall’ex assessore Ercolino Menchini, dal consigliere Gennarino Di Lorenzo, dal capogruppo della minoranza Mario Tulini e dal Sindaco Ronchi – si è recata presso gli uffici dell’ANAS a l’Aquila ed ha rappresentato la necessità della realizzazione dell’opera per la sicurezza e l’incolumità pubblica. Fanno rilevare infatti i sottoscritti che il progetto redatto dall’ANAS prevedeva già la realizzazione della predetta rotatoria in località Villa Lempa.
Completamente falsa è dunque la notizia apparsa qualche giorno fa circa la proposta avanzata alla Giunta Comunale dai nuovi assessori di Civitella del Tronto, Di Giacomo e Di Luigi, i quali invece erano verosimilmente completamente all’oscuro della problematica, tanto da non essere neppure presenti all’approvazione della deliberazione della Giunta n. 22 dell’11.02.2013.
La cosa grave, invece, che va segnalata con forza è che la Giunta comunale di Civitella del Tronto con la predetta deliberazione n. 22 dell’11.02.2013 inoltra una richiesta di finanziamento alla Regione Abruzzo, Assessorato Turismo, per realizzare un’opera che è di chiara competenza dell’ANAS.
Ma se vi sono soldi regionali da spendere non sarebbe opportuno utilizzarli per intervenire su diversi siti turistici completamente abbandonati del Comune?
Ancor più grave è poi la decisione di utilizzare soldi comunali per fare opere che competerebbero all’ANAS se la vicenda in questione viene collegata all’altra vicenda, relativa alla chiusura del Ponte Stregone di Villa Passo per sei mesi. A tal riguardo, qualche giorno fa l’assessore provinciale alla Viabilità Romandini ha comunicato a mezzo stampa, che da parte dell’ANAS non vi è stata alcuna disponibilità ad intervenire sulla strada alternativa rappresentata dalla S.P. 14; di tutta risposta la Giunta di Civitella decide di spendere soldi che potrebbero essere destinati al Comune per fare la rotatoria che deve essere pagata con fondi dell’ANAS.
I sottoscritti consiglieri comunali ritengono che la vicenda della rotatoria sia solo uno dei tanti esempi della “immensa confusione” che caratterizza l’azione amministrativa della Giunta Ronchi.
Altro emblematico esempio della incapacità degli attuali amministratori di percepire le reali esigenze del territorio è rappresentato dalla mancata riapertura del Centro disabili di Rocche: nonostante nel mese di ottobre l’intero Consiglio Comunale, all’unanimità, abbia votato per la riapertura, dando copertura economica al servizio, il Centro è ancora chiuso, alla faccia dei ragazzi disabili del nostro territorio che hanno proprio in quel luogo l’unico punto di riferimento.
Ed è proprio per avere ufficiali risposte su alcune della problematiche che interessano il territorio, i sottoscritti inoltreranno richiesta di convocazione di Consiglio Straordinario urgente avente all’ordine del giorno: 1) questione della chiusura del Ponte Stregone SS 81; 2) problematica metanizzazione Comune di Civitella del Tronto; 3) questione indennità percepita dal Presidente della Comunità Montana; 4) stato di redazione della Variante al P.R.G.; 5) pagamento delle Ditte interessate allo smaltimento della neve anno 2011-12. (consiglieri comunali: Cristina Di Pietro, Gennarino Di Lorenzo, Daniele De Giorgis, Mario Tulini, Massimo Tulini, Ercolino Menchini, Di Carlo Alberto, Gianfredo De Santis).
