In chiave puramente agonistica, gli atleti si sono immediatamente dati battaglia su alti ritmi, fin dall’abbassamento della bandierina ufficiale.
I tentativi si sono susseguiti senza soluzione di continuità, pur sul costante filo dell’incertezza e con minimi margini acquisiti dagli attaccanti sul gruppo reattivo. La svolta si è avuta intorno al km 45, quando si è sganciato un quintetto, che si è progressivamente ampliato fino a contare 21 unità, dopo il suono della campana. Nella bagarre finale si è infine involato il finisseur Michele Miglionico, rosanero pugliese in forza al team Gi.Vi.Plast – Pedale Fermano, che ha preceduto Gabriele Clementoni ed il Master iridato Wladimiro D’Ascenzo, tandem della Melania Omm – Montegiorgio, che ha conquistato il trofeo delle società, primeggiando nella graduatoria a punteggio. Le Marche hanno fatto bottino pieno acquisendo anche la leadership nella graduatoria a partecipazione con il Petritoli Bike.
Le vittorie di categoria hanno premiato gli stessi primi due classificati assoluti, insieme ad Alessandro D’Andrea (già leader di Coppa del Mondo e tra i più attivi in gara), Giovanni Riccioni, Franco Porrea, Emanuele Piangerelli, Gianluca Ruggeri e Mara Rapagnà.
Classifica assoluta:
1.Michele Miglionico (Gi.Vi.Plast – Pedale Fermano); 2.Gabriele Clementoni (Melania Omm – Montegiorgio); 3.Wladimiro D’Ascenzo (idem).