Basket, Campli-Taranto 81-68: gara chiusa a metà tempo

La sosta non ha scalfito assolutamente i meccanismi della Globo Infoservice Campli che torna al successo riscattando lo stop di Montegranaro. Sono diciannove i successi in stagione per i farnesi che restano saldi al quarto posto respingendo gli attacchi di Pescara, prossimo avversario esterno.

 

 

 

 

Contro Taranto, di fatto, non c’è partita anche perché i pugliesi confermano la loro allergia alle sfide lontano dal “Pala Mazzola” dove non hanno mai vinto. Applausi ed un pizzico di commozione prima del via quando la società di casa ha voluto omaggiare il grande ex, il coach jonico Giovanni Putignano per i suoi trascorsi sulla panchina del Campli. Il ricordo, della sua esperienza, è ancora vivo e non potrebbe essere altrimenti visti gli ottimi risultati centrati.

Montuori e Duranti, acciaccati, partono dalla panchina è l’avvio è favorevole al Taranto: 2-5 al 3’ con Circosta, il migliore degli ospiti. Dura poco, pochissimo visto che già al primo quarto, con Petrazzuoli e Duranti la Globo Infoservice prende un discreto margine: 24-15. A metà secondo quarto le cose restano immutate con i padroni di casa che conservano i nove punti, 32-23. Un parziale di 11-0 che va a chiudere il primo tempo, però, mette le cose in chiaro facendo divenire in discesa il confronto per la squadra di coach Millina.

 

 

 

 

Nel frangente il capitano Montuori e Tomasello, tornato in campo dopo diversi minuti causa taglio all’arcata sopraccigliare accusato nei primi istanti di gara, fanno la voce grossa: 43-23 all’intervallo lungo. Sfida terminata? A quanto pare sì visto che, al rientro in campo, è Serroni a siglare il +25, 50-25. La gara, di fatto, si chiude con largo anticipo con il coach di casa che, nell’ultimo periodo, mette dentro i giovani Ferrari e Stucchi. Il primo segna sei punti e mette dentro quello che sarà il massimo vantaggio, 69-43 (+26), il secondo segna dalla lunetta. Solamente nel finale, con Campli che ha tirato un po’ il freno, Taranto riesce a dimezzare lo svantaggio ridotto, alla sirena conclusiva, ad un più onorevole meno 13, 81-68. Gara condotta con autorità dai Farnesi, da segnalare il buon minutaggio e la prova convincenti dei due giovani farnesi Ferrari e Stucchi. Si chiude lo scontro, con gli applausi per coach Millina e i suoi, pronti la prossima domenica ad andarsi a prendere da corsari punti pesanti a Pescara dall’Amatori di coach Salvemini.

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