Mec Energy Roseto – Mobyt Ferrara 87-76
Parziali: 11-18; 34-36; 61-57; 87-76
ROSETO: Pitts 19, Borra 11, Ferraro 4, Bartoli, Marini 13, Janelidze, Carenza 3, Bryan 6, Jackson 28, Moreno 3. All. Tony Trullo
FERRARA: Huff 4, Bottioni 2, Castelli 10, Amici 16, Ferri 6, Casadei, Benfatto 20, Pipitone 6, Verrigni n.e., Hasbrouck 12. All. Alberto Martelossi
Arbitri: A.Nicolini, A.D’Amato, G.Capotorto
Spettatori: 1600
Usciti per 5 falli: Bryan(R), Castelli e Benfatto(F)
Roseto degli Abruzzi. La Mec-Energy Roseto non è ancora ‘in vacanza’ e lo dimostra battendo al PalaMaggetti 87-76 la Mobyt Ferrara, forse la squadra più in forma del momento (8 vittorie nelle precedenti 10 gare) ed in piena corsa per i play-off.
Dopo una partenza soft, il quintetto di Trullo col passare dei minuti ha ritrovato le consuete trame offensive e maggiore aggressività difensiva. Al contrario, gli ospiti si sono lentamente spenti, mostrando in certi frangenti un mordente inadeguato per chi avrebbe dovuto affrontare questo match come una finale, da giocare tra l’altro contro una formazione che ha ormai ben poco da chiedere a questo campionato se non cercare di onorare al meglio gli impegni davanti ai propri tifosi.
Migliore in campo Jackson, autore di 28 punti; bene Pitts con 19 e Marini, che ha realizzato tutti i suoi 13 punti nelle fasi calde della gara.
Dopo la palla a due, le squadre faticano a trovare la via del canestro; il primo a riuscire nell’intento è Hasbrouck dopo due minuti circa, gli risponde poco dopo Bryan schiacciando. Gli ospiti vanno a segno in un paio di occasioni con Castelli e Roseto palesa evidenti limiti offensivi in questa fase. Al 5′ ospiti avanti 4-10.
La partita non è bella, con errori anche da parte degli estensi. Castelli segna il 4-14 e Trullo chiama time-out con poco più di 3’da giocare nella prima frazione. Hasbrouck porta i suoi avanti di dodici lunghezze, ma Roseto reagisce con Borra e con una tripla pazzesca allo scadere di Moreno, che chiude il primo quarto sull’11-18.
Borra domina in attacco e con il prezioso contributo di Pitts completa la rimonta rosetana. L’ex Martelossi (ha allenato a Roseto nella stagione 2005-2006, l’ultima in A1) è costretto al time-out con la Mec-Energy avanti 20-18 ed artefice di un pesante 16-2 di parziale. Ferrara torna avanti al 15′ (25-26).
Borra, tanto valido in attacco quanto carente in difesa, è saltato in un paio di occasioni in maniera grossolana dagli avversari. Carenza fa il suo debutto stagionale davanti al proprio pubblico ed inizialmente il suo ingresso dà buoni frutti in fase difensiva ma non solo: infatti l’ala biancazzurra piazza la tripla del 34-34 prima che due liberi di Hasbrouck permettano agli ospiti di andare all’intervallo avanti 34-36.
Unico giocatore in doppia cifra Borra con 10, mentre sono 8 quelli realizzati da Jackson; per la Mobyt, 7 i punti di Hasbrouck e 6 quelli di Ferri e Casadei.
Si riprende con una ‘sfida nella sfida’ che coinvolge Jackson da una parte e Benfatto dall’altra: sono loro che segnano la quasi totalità dei punti nei primi cinque minuti della terza frazione. Al 25′ Ferrara avanti 45-48.
La sfida Jackson-Benfatto continua ma sale sugli scudi anche Marini, che porta Roseto ad 1’44” dalla conclusione del terzo quarto sul 55-52 con un libero a disposizione e la panchina estense richiede un minuto di sospensione. La frazione termina sul 61-57, caratterizzata da tre grandi protagonisti: Jackson e Benfatto che hanno segnato 12 punti nel terzo perodo, mentre quelli di Marini sono stati 11.
Una bomba del solito Jackson lancia Roseto sul +7 ma per Ferrara un successo in terra rosetana sarebbe di fondamentale importanza per la corsa ai play-off ed una tripla di Amici riavvicina gli ospiti sul -1 al 35′ (71-70).
L’equilibrio viene rotto definitivamente a favore dei padroni di casa a meno di due minuti dal termine con un gioco da tre punti (2+1) di Ferraro, che regala agli Sharks l’80-72. All’ultimo minuto Amici ha tra le mani la palla del possibile -3 ma la sbaglia e da lì in avanti il match scivola via fino all’87-76 in favore della Mec-Energy Roseto.