Castelnuovo: Cattenari, Pedicone, Cichetti, Ruggeri (22’st De Rosa), Ciminà, Rastelli, Recchiuti (48’st Matani), Di Luca (18’st Matani), Canzanese (45’st Astolfi), Capretta, Ciannelli (17’st Di Tecco). A disp. Di Francesco, Di Gaetano, Seck, Di Giuseppe. All. D’Isidoro
Morro d’Oro: Di Giammatteo, Forcellese, Ettorre, Aureli (40’st Olayiwola), Intellini, Di Michele (44’st Gridelli), Ramku, Di Giacinto (34’st G. Seca), Fossemò (6’st Foglia), Barlafante, A. Bizzarri (24’st Cini). A disp. Manizzi, Di Diadoro, Perini, F. Seca. All. M. Bizzarri
Arbitro: Carluccio de L’Aquila (D’Orazio-Bernardini)
Reti: 22’pt Di Luca (C), 9’st Di Giacinto (M), 39’st Coccia (C)
Note. Angoli 4-1. Ammoniti: Pedicone, Ciminà, Rastelli (C); Forcellese, Di Michele (M). espulso al 50’st G. Seca (M). Recuperi: 2’, 6’
Castelnuovo. Il guizzo di Coccia, ad una manciata di minuti dalla fine, consente al Castelnuovo di vincere una gara molto complicata e di allungare in vetta alla classifica. Tra Castelnuovo e Morro d’Oro è un derby vero. Giocato su ritmi molto alti nel primo tempo e agonisticamente vibrante nel finale, quando i neroverdi (e non è la prima volta) fanno valere l’aspetto fisico, rispetto ad una squadra, quella biancorossa, molto tecnica e rapida negli spazi. Buona la cornice di pubblico, arricchita dalla festa della Scuola Calcio, che vede le sue società aderire allo stesso progetto.
Il Morro ha un approccio migliore alla sfida sul piano dell’atteggiamento e dell’ordine tattico. La capolista, invece, preferisce attendere e poi ripartire. Al 4’ biancorossi pericolosi con Barlafante troppo tenero e scontato nella conclusione. Gli uomini di D’Isidoro sfiorano il vantaggio all’undicesimo: Di Giammatteo è decisivo nell’opposizione a Ruggieri.
Al 22’ il Castelnuovo sblocca la situazione: Di Luca fa viaggiare nello spazio Recchiuti che entra in area e viene falciato da Forcellese, che tenta un disperato intervento. Il rigore è solare. Dal dischetto Di Giammatteo si oppone alla conclusione di Di Luca, ma è il centrocampista è il più lesto a ribadire in rete. La giovane truppa di Bizzarri non smarrisce le sue certezze e continua a proporre lo stesso calcio. Al 27’ meriterebbe ben altro destino la sortita offensiva di Ramku, che centra il palo da distanza ravvicinata. Prima della sosta, Di Giacinto fa correre un brividio dietro alla schiena dei locali, con un piazzato che non finisce distante dal palo. Alla ripresa delle ostilità, il Morro trova quasi subito il pareggio.
Episodio dubbio quello che favorisce il rigore per l’intervento di Pedicone in opposizione a Barlafante. Veementi le proteste dei neroverdi. L’arbitro però è irremovibile. Particolarmente laboriosa la trasformazione del penalty, con Di Giacinto che si fa respingere il primo tiro, cicca il tap-in e poi riesce in qualche modo a mettere dentro. Dalle panchine i tecnici provano a rimodellare i rispettivi schieramenti, ma il Morro è in fiducia e sfiora addirittura il sorpasso. Al quarto d’ora la staffilata di Aureli dalla distanza si stampa sulla base del palo, con Cattenari fuori causa. Il Castelnuovo, che nel frattempo gioca con un atteggiamento più offensiva, prova ad alzare il proprio baricentro.
Al 23’ De Rosa mette dentro, ma il gol viene annullato. Poi al 39’ l’episodio decisivo. Capretta scodella nel mezzo l’ennesimo piazzato: il tocco risolutore è quello di Coccia.
La stoccata è decisiva perché il Morro, che non sfigura e che finisce la contesa in dieci per il rosso a Seca, non ha la forza di reagire. Il Castelnuovo, invece, traghetta senza patemi una vittoria, la nona stagionale, che vale un nuovo allungo in classifica.