Clamoroso colpo di scena nel campionato di Promozione. La carenza di guardalinee non permette ai tre gironi di giocare in contemporanea la domenica. Un girone alla volta giocherà quindi il sabato.
Ieri, si è tenuta una riunione straordinaria tra i presidenti di tutte le società. Sul piatto dei 42 patron sono state proposte due soluzioni a questo problema di natura gestionale.
Nella prima ipotesi si andavano ad eliminare gli assistenti arbitrali. Un girone alla volta aveva quindi solo il direttore di gara per poi tornare alla terna arbitrale nelle due giornate successive.
La seconda soluzione alterna un girone che scende in campo il sabato e i due restanti che giocano di domenica. Questa idea è stata accettata all’unanimità da tutti i presidenti e verrà attuata dalla terza giornata di campionato.
Anche il presidente Ezio Memmo si è detto d’accordo con tutti i patron. Chiaro che nelle fase di progettazione dei calendari, qualcosa è andato storto nei programmi dell’AIA.
Si tratta infatti di una situazione che non è stata valutata attentamente e che ora rischia di stravolgere i programmi di altri campionati. Basti pensare ad una società dilettantistica o amatoriale che magari ha già chiesto determinate strutture sportive per il sabato e poi viene scavalcata dalle esigenze di un campionato con più “prestigio”.