ALBA ADRIATICA: Petrini,Di Nicola, Picone, Cichella S., Fabrizi, Emili, Foglia, Passamonti, Miani, Pantoni (35’ st Di Renzo), Petrarulo (19’ st Di Sante). A disp. Verissimo, Schiavoni, Di Serafino, Riccitelli V., Di Salvatore, Riccitelli P., Manganese. All. Cichella A.
CAPISTRELLO: Di Girolamo M., Ciaprini, Di Girolamo A., Rozzi (28’ st Cicchinelli), Venditti, Di Fabio, Franchi (47’ st Di Matteo), De Meis (21’ st Salvati), Camara, Bisegna, Salvini. A disp. Salustri L., Dosa, Simoni, Trombetta, Salustri G., Panza. All. Torti
Arbitro: Marchetti de L’Aquila (Carchesio-D’Ettorre)
Rete: 45’ st Fabrizi
Note. Ammoniti Rozzi, Franchi, De Meis, Petrarulo, Picone. Angoli 3-3, spettatori 150 circa. Recupero 0’ pt, 5’ st.
Alba Adriatica. La “zona” Alba è un fattore. Minuto 45′ della ripresa: punizione di Passamonti nel mezzo, dove svetta l’inzuccata di Fabrizi regala i tre punti e la conferma del terzo posto in classifica.
La squadra di Cichella, per larghi tratti, ha tenuto in mano il pallino del gioco al cospetto di un Capistrello attendo nella fase di non possesso. Nel corso del primo tempo gli adriatici ci provano con Pantoni e Miani, che difettano nella mira.
Nel secondo tempo, la pressione rossoverde si fa più incessante. Ci prova Fabrizi al 5′: palla alta. Alle mezzora l’errore difensivo dei rovetano dà via libera a Miani, ma Di Girolamo è decisivo nell’opposizione. Poi allo scadere ci pensa Fabrizi a regalare il bottino pieno.