La Sannicolese, società militante nel campionato di Seconda Categoria, ha chiesto ufficialmente alla FIGC di Carlo Tavecchio e alla FIGC Abruzzo di Daniele Ortolano lo spostamento dal girone A al girone D.
Questo perché, come motiva la società, tutte le attività di autofinanziamento realizzate dal 2011 potrebbero questa volta non bastare per sostenere trasferte nella provincia aquilana considerate le avversarie presenti nel girone.
I costi ipotizzati ammontano a circa 6mila euro, senza dimenticare il canone d’affitto che la Sannicolese versa alla Virtus San Nicolò per l’utilizzo del “Dino Besso”.
Se la situazione dovesse rimanere così, la Sannicolese ha annunciato il ritiro dal campionato e San Nicolò perderebbe una realtà che tanto ha fatti in questi anni per il sociale.