Teramo. “E’ chiaro che quando si gioca contro una squadra di bassa classifica la speranza è quella di raccogliere il bottino pieno. Purtroppo la partita con il Miglianico è nata sotto una cattiva stella: nonostante i tantissimi errori commessi siamo riusciti a dare continuità alla striscia positiva di risultati, raccogliendo un punto senza subire reti. In fin dei conti, quindi, accogliamo il pareggio col sorriso sulle labbra”.
Se nelle dichiarazioni a caldo mister Cappellacci si è dovuto affidare alla filosofia per vedere il bicchiere mezzo pieno, di parere diametralmente opposto è apparso il patron Campitelli, il quale a mente fredda non ha fatto nulla per nascondere un pizzico di disappunto per il risultato ad occhiali maturato sul neutro di Martinsicuro: “Non ci siamo inventati niente per ottenere la vittoria. I miei giocatori sono stati troppo piatti: abbiamo una rosa di 25 elementi, ci sono le alternative adatte per sostituire qualche giocatore un po’ appannato”. Anche alla luce di queste affermazioni è facile prevedere che il massimo dirigente biancorosso sfrutterà la ripresa degli allenamenti di oggi pomeriggio per raccomandare a Vitone e compagni la massima attenzione in vista della gara di Jesi, la prima di due trasferte consecutive. Nell’impianto marchigiano del “Pacifico Carotti” il Diavolo potrebbe fare a meno di Federico Luis Arcamone, alle prese con un problema all’adduttore della coscia sinistra: nella giornata di domani il bomber argentino si sottoporrà agli esami diagnostici di rito, i quali chiariranno meglio i tempi di recupero.
Francesco Graduato