Serie D, senza rimborsi da oltre due mesi: il Giulianova riduce gli allenamenti

Stop agli allenamenti in casa Giulianova. Niente più 5 sedute nel corso della settimana, con doppio lavoro il mercoledì.

Ma si deciderà di volta in volta. In una nota, giocatori e staff tecnico hanno comunicato che non avendo percepito più compensi da due mesi e mezzo, c’è chi non è in grado di sostenere le spese economiche che un programma di allenamenti comunque comporta.

Vincenzo Serraiocco si è di fatto defilato e non è più il patron del Giulianova. Per la verità non lo è mai stato in quanto il passaggio delle quote, ancora in possesso di Franco Feliziani, non c’è mai stato. E la vicenda sta per approdare in tribunale, visto che è stato chiesto che i libri contabili venissero visionati da un giudice.

L’avvocato Berardo D’Antonio è rimasto solo al comando ma di certo non ha la forza economica per concludere la stagione. Niente stipendi e niente pagamento delle vertenze. La strada da seguire quindi è quella di un inevitabile fallimento.

I giocatori e il duo Gelsi-Pisano hanno comunque assicurato il loro impegno per cercare di raggiungere il traguardo della salvezza, che appare francamente impossibile allo stato attuale per una serie di ragioni, a cominciare da fatto che non c’è una società.

Ad ogni modo, squadra e tecnici hanno sottolineato che se la situazione dovesse migliorare, ovvero se ci dovessero essere i presupposti per portare a termine l’attuale stagione e la volontà di dare un futuro al Giulianova, il provvedimento di ridurre i giorni di allenamento verrà revocato.

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