E’ iniziata a Giulianova l’era del dopo Francesco Giorgini. I tifosi non hanno preso bene l’esonero del mister per antonomasia. Scene di protesta comunque al Fadini, alla ripresa degli allenamenti, non si sono viste.
Qualche mugugno di chi è legatissimo a Giorgini, forze dell’ordine presenti allo stadio ma solo per precauzione. E’ stato il giorno di Michele Gelsi e Fabrizio Pisano.
L’ex capitano del Pescara dovrà guidare i giallorossi verso la salvezza. Burocraticamente figurerà però Pisano che ha il patentino per allenare. Gelsi ha subito parlato alla squadra e al capitano Edoardo Ferrante. La sua idea di calcio è chiara: 4-2-3-1 il modulo che predilige, ma prima deve conoscere le caratteristiche della sua nuova squadra. C’è una salvezza da raggiungere.
“Noi viviamo domenica dopo domenica”, ha sottolineato mister Gelsi, “secondo me questa squadra ha le potenzialità per salvarsi. La prima cosa che ho detto alla squadra è di resettare tutto. La partita che andremo ad affrontare domenica prossima deve essere considerata come la prima di campionato”.
Pisano ha vestito la maglia numero 1 del Giulianova per 8 anni, sino al 1991. Torna ora da allenatore. Riconosce i meriti di Giorgini, sottolinea come sia la storia del calcio giallorosso, prima da giocatore e poi da allenatore. “Abbiamo una grossa responsabilità sulle spalle. Siamo stati chiamati al posto di un grande allenatore”, ha detto, “al di là di qualsiasi considerazione, ora c’è un obiettivo da raggiungere”.
Allo stadio c’era anche il presidente Vincenzo Serraiocco che ha espresso parole di stima nei confronti di Francesco Giorgini ma non nasconde che la squadra avesse bisogno di una scossa. “Il calcio purtroppo vive di regole”, ha detto il numero uno del sodalizio giuliese, “regole che non posso cambiare io. Farò di tutto per centrare la salvezza. Galli? Abbiamo l’80 per cento di possibilità che vesta la maglia del Giulianova”.
Si attende dunque l’arrivo di Giorgio Galli. Il Monticelli, prossimo avversario dei giallorossi, fa resistenza, non vuole cederlo e chiede soldi. La società di via Migliori ha già un accordo con il bomber. Resta quindi da risolvere la questione con il sodalizio marchigiano. Intanto il portiere Zaccagnini ha rescisso il contratto manifestando il suo disappunto sull’esonero di Giorgini.