Enrico Massi (nella foto), patron del Gruppo Ettorre Gomme, non si tira indietro e vuole il Giulianova. La trattativa, seppur rallentata, non è stata di certo abortita.
Massi nei giorni scorsi ha dimostrato di volere il Giulianova mettendo a disposizione una somma per aiutare il presidente dimissionario Antonio Esposito a pagare i rimborsi (o stipendi) ai giocatori.
Così come il Gruppo Diba che ha garantito la quota parte, confermando inoltre di essere pronto a collaborare con la cordata che vuole acquisire il sodalizio giuliese. L’operazione Esposito avrebbe voluto che si concludesse entro metà marzo. Ma il Gruppo Ettorre ha chiesto altro tempo.
Il garante sull’esito positivo della trattativa è l’attuale amministratore delegato Ferdinando Perletta che nei giorni scorsi, partecipando alla trasmissione televisiva di Vera Tv, Cuore di Calcio, ha assicurato che l’accordo verrà ratificato al termine della stagione.
Perletta ha poi confidato che una volta chiusa l’operazione si farà da parte e lascerà definitivamente il Giulianova. Inizialmente il patto tra il Gruppo Ettorre Gomme, che qualcuno vorrebbe portare nel basket a Roseto dopo la recente conquista della serie A2 unica, e il presidente Esposito prevedeva l’acquisizione del 60 per cento delle quote societarie.
Sembra però che la cordata voglia a questo punto ottenere tutto il pacchetto azionario del sodalizio di via Migliori. Intanto, smentite le voci secondo cui il gruppo dell’imprenditore disposto ad acquisire il Giulianova sia in amministrazione controllata. Tali voci si stavano rincorrendo in città da un paio di settimane.