A Pescara il campionato europeo di beach golf per studenti

Pescara. Si terranno a Pescara, dal 6 all’8 settembre, i campionati europeo di beach golf per studenti: ragazzi provenienti da tutta Europa per una manifestazione all’insegna dell’anti-bullismo.

Stamattina la presentazione al Liceo Scientifico Galileo Galilei, alla presenza dei più stretti sostenitori della grande manifestazione internazionale: intanto il dirigente scolastico del Galilei Carlo Cappello, padrone di casa; quindi la professoressa Maria Giulia Vinciguerra dell’Università di L’Aquila, il comandante della Guardia Costiera di Pescara Donato De Carolis, gli psicologi che stanno seguendo il progetto anti-bullismo Alessia De Luca e Enrico Squadroni, e naturalmente il presidente dell’organizzazione e della Bgsa Mauro De Marco.

Tutti hanno messo in primo piano l’essenzialità dello sport e dell’integrazione per combattere il fenomeno del bullismo, in primis scuola e università. La spiaggia dello stabilimento balneare La Prora sarà il campo della fase conclusiva del progetto Anti-Bullying Beach Golf European Contest, uno dei soli 8 progetti europei vincitori della linea Not-for-Profit Sport Event, legata al programma Erasmus +. L’evento coinvolgerà ben 15 paesi europei e oltre 250 studenti dai 16 ai 19 anni, i quali si sfideranno in una sorta di giochi senza frontiere legati al Beach Golf, disciplina adatta a tutti e che può essere praticata su ogni tipo di superficie. Il progetto si fa promotore della lotta al bullismo attraverso lo sport, cercando di sensibilizzare e proporre soluzioni a questo fenomeno sfortunatamente attuale.

La competizione rappresenta la fase conclusiva di questo progetto che si è sviluppato nel tempo attraverso diverse fasi: nelle precedenti infatti, per ognuno dei 15 paesi, 5 studenti universitari di scienze motorie hanno seguito qui a Montesilvano, un training teorico e pratico per combattere il bullismo attraverso le attività del Beach Golf. Durante questo training, grazie al contributo di psicologi e professionisti della disciplina, i ragazzi hanno potuto comprendere appieno le diverse sfaccettature di questo fenomeno, che coinvolge ogni anno moltissimi studenti.  A training concluso, i 5 studenti di ogni nazione hanno diffuso le loro conoscenze nei diversi licei dei propri paesi, scegliendo poi 10 studenti per formare il team che gareggerà durante la competizione. Un progetto dunque molto lungo e complesso, organizzato con maestria dalla BGSA, che da anni si occupa di eventi dalla portata internazionale.

La competizione impegnerà i ragazzi in numerose prove sia individuali che di squadra: questo permetterà loro di esprimersi sia individualmente, attraverso prove apposite, sia in gruppo, sia attraverso numerosi scontri diretti. Oltre a queste gare vi saranno anche delle prove speciali, che coinvolgeranno e premieranno direttamente il pubblico.

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