San Salvo. “Prima o poi tutto finisce e nel caso del mercatino sul lungomare possiamo dire “finalmente”. È ormai evidente a tutti (tranne all’amministrazione comunale che ogni anno permette tutto ciò) che il mercatino è stato non solo un obbrobrio senza senso, ma anche l’ennesima dimostrazione di una assente visione di crescita turistico-economica della città. Perché padelle, taglio, trito e sminuzzo di carote, patate, sedani e cipolle, mazze e spugne pulisci-vetri, non sono affatto caratterizzanti di una località turistica come San Salvo Marina che invece merita un immediato slancio turistico prima che sia troppo tardi”.
Si legge così in una nota del Pd San Salvo, che prosegue: “Ribadiamo inoltre quanto già precedentemente detto che tale “mercatino” oltre a creare anche quest’anno notevoli danni economici agli ambulanti che da anni operano a San Salvo Marina, ha anche deturpando l’ambiente circostante.
È arrivato il tempo delle “scelte”. È arrivato il momento delle responsabilità.
Ci auguriamo pertanto che l’amministrazione comunale si adoperi fin da ora nel pianificare e programmare una stagione estiva 2020 che sostituisca in maniera definitiva il “mercatino” sul lungomare con attrattive degne e caratteristiche di una località balneare.
Ci auguriamo inoltre che la stessa non ripresenti l’anno prossimo quel “capannone” di ghiaccio. È stato un vero e proprio fallimento.
Ci auguriamo infine che l’assessore al Turismo e alle Attività produttive Tonino Marcello inizi fin da ora a chiedere all’amministrazione comunale più fondi in bilancio da destinare al turismo.
Dal canto nostro siamo pronti a collaborare fin da ora con l’amministrazione comunale al solo fine di prospettare ai cittadini e ai turisti una stagione estiva 2020 degna della nostra città.
A quanti ora diranno che l’idea del mercatino è di “quelli di prima” rispondiamo già da ora sottolineando che negli anni la città è cambiata, le esigenze sono cambiate e dovere di un’amministrazione comunale è quello di rispondere ai cambiamenti con altrettanti cambiamenti in linea con le esigenze della città e soprattutto tenendo sempre ben a mente la visione della sua crescita e del suo sviluppo turistico da anni assente nell’amministrazione comunale di centrodestra.
Infine e concludiamo, sul “mercatino” sul lungomare andremo a fondo circa il rispetto delle norme del commercio su aree pubbliche”.