L’Aquila ed Ancona si dividono la posta in palio

L’AQUILA – ANCONA 1-1

L’AQUILA (3-4-3): Zandrini; Zaffagnini, Carini, Karkalis; Scrugli, Corapi, Del Pinto, Pedrelli; Triarico (58’De Francesco), Perna (56’Virdis) , Sandomenico. A disposizione: Cacchioli, Massimiani, Di Mercurio, Di Lollo, Bernasconi. All: Zavettieri

ANCONA (4-3-1-2): Lori; Parodi, Dierna, Paoli, D’Orazio; Camillucci (88’Morbidelli), Sampietro (62’Gelonese), Bambozzi (68’Cognigni); Bondi; Tavares, Tulli. A disposizione: Renzi, Maini,  Cangi, Paponi. All: Cornacchini

Arbitro: Amoroso di Paola

Marcatori: 34’Pedrelli, 40′ Dierna

Ammoniti: Sampietro, D’Orazio, Gelonese

Espulso: Scrugli all’84’ per somma di ammonizioni
L’Aquila. Finisce 1-1 al ‘Fattori’ fra L’Aquila ed Ancona, al termine di un match a  tratti divertente, che ha visto le due compagini cercare la vittoria fino al triplice fischio finale del direttore di gara.

L’undici di Zavettieri non è riuscito ad iniziare il 2015 con un successo davanti al proprio pubblico, dopo una prestazione in cui i rossoblu hanno dimostrato tanta buona volontà, senza però trovare un sostegno adeguato dalla condizione atletica. L’Aquila è infatti tornata fisicamente contratta dalle vacanze, trovandosi anche costretta ad uno sforzo supplementare a causa dell’espulsione all’84’ di Scrugli.

Debutta dal 1′ Carini, mentre l’altro neoacquisto Virdis parte dalla panchina; spedito in tribuna Pacilli, il cui futuro si prevede sempre più lontano dal capoluogo abruzzese. Primo quarto d’ora di studio fra le due squadre, prima che i padroni di casa chiedano un calcio di rigore per un presunto atterramento ai danni di Sandomenico.

Si arriva a superare la mezz’ora senza particolari sussulti, fino al 34′ quando Pedrelli fa partire un siluro dalla lunga distanza che finisce alle spalle di Lori, portando in vantaggio L’Aquila. Gli ospiti reagiscono immediatamenete e sei minuti più tardi arriva il pari: cross dalla sinistra di Tulli ed un paio di deviazioni favoriscono Dierna che sotto porta batte Zandrini.

Nella ripresa L’Aquila rientra con un piglio più aggressivo e Perna al 55′ si vede respingere da un avversario una conclusione a colpo sicuro. Entra Virdis ed il nuovo attaccante rossoblu fallisce dopo pochi minuti una grande opportunità per brindare al debutto con una rete.

La seconda metà della ripresa vede una certa supremazia ospite. Al 71′ Gelonese scappa verso la porta di Zandrini ma anzichè calciare cerca Cognigni e la retroguardia aquilana sbroglia la matassa. Pericoloso in un paio di occasioni il portoghese Tavares, soprattutto con una conclusione dal limite dell’area, finita di poco a lato.

A sei minuti dal termine Scrugli si fa ammonire per la seconda volta, finendo anzitempo negli spogliatoi. Nonostante l’inferiorità numerica, è l’undici di casa al 91′ con De Francesco e due minuti più tardi con Sandomenico ad avere le ultime due opportunità per portare a casa i tre punti.

L’Aquila chiude il suo girone d’andata con un bilancio complessivamente positivo per quanto fatto vedere in questi mesi (soprattutto nella gestione Zavettieri) ma domenica prossima, per fare risultato a Gubbio, avrà bisogno di un dinamismo maggiore rispetto a quanto vedere nell’impegno odierno.

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