Ortona. Il 2014 per la Sieco Service Impavida Ortona è stato l’anno delle conferma, quella di essere una delle protagoniste in un campionato nazionale.
Seconda stagione nella massima serie, 5a posizione alla fine della regular season con 37 punti, migliorando l’ottavo posto dell’anno precedente. Playoff 2014 spettacolari e indimenticabili. Prima la serie con l’Itely Milano vinta 2-1 dalla squadra di coach Lanci e poi quella con la “corazzata” Vero Volley che ha spento il sogno impavido proprio ad Ortona, davanti ad un pubblico mozzafiato.
Grandi emozioni per la società abruzzese che ha avuto l’onore e il piacere di ospitare al Palazzetto dello Sport il grande Andrea Zorzi e Federica Lisi Bovolenta. Il 2014 ha visto poi l’inizio del 70°Campionato di Serie A2, con la partenza di giocatori che hanno scritto pagine stupende con Ortona, e l’arrivo di nuovi volti che ora sono i protagonisti di un nuovo racconto. L’Impavida ora continua a sognare con il miglior realizzatore della SerieA2 Peter Michalovic ( 263 punti al termine del girone di Andata),e soprattutto con giocatori all’altezza di tutte le situazioni.
Alla fine di questa “prima fase”, la Sieco è al secondo posto con 9 vittorie e 2 sconfitte. Futura organizzatrice della Del Monte Coppa Italia Serie A2. Palasport sempre pieno, in un vero e proprio successo non solo per Ortona ma per tutta la pallavolo abruzzese. Un settore giovanile in crescita, con la Serie D Femminile e la Serie C Maschile tra le migliori formazioni del campionato e con un settore minivolley gremito.
Per tutto questo bisogna ringraziare tutti gli allenatori che lavorano quotidianamente in palestra e tutto lo staff della Sieco Service Impavida Ortona.
Passato, presente e futuro nelle parole di coach Nunzio Lanci: “ Il passato è quello da cui siamo partiti per avere oggi questi risultati. Negli ultimi dieci anni siamo andati sempre avanti e migliorato i nostri risultati. Quello che siamo ora è frutto del lavoro che facciamo, è merito degli atleti e della società ed è merito soprattutto del tanto lavoro. Del 2014 non dimenticherò mai la partita dei quarti di finale vinta in casa con Milano, quella che ci ha regalato le tanto attese semifinali, e la prima gara di questa stagione proprio contro Vibo Valentia. Una gara condotta in modo egregio dai miei ragazzi che hanno messo in campo cuore e carattere. Per il futuro spero di poter raggiungere tanto questo gruppo e non voglio pormi dei limiti, ma solo augurarmi qualcosa di bello…non voglio accontentarmi”.
Il futuro immediato…sabato a Vibo Valentia: “Sappiamo di affrontare una squadra che vive un momento particolare e che con il cambio di allenatore proverà a dare ancora di più. E’ una squadra composta da grandi giocatori che hanno voglia di dimostrare tutto il loro valore dopo l’ultimo periodo no. Conosciamo il loro livello alto ma dobbiamo continuare per la nostra strada, pensando al nostro gioco e alla nostra squadra” L’augurio del coach per il nuovo anno: “Riuscire a tradurre tutto il lavoro fatto in palestra nel modo migliore possibile. Alla mia squadra auguro di non perdere mai l’entusiasmo che ci ha contraddistinto fino ad adesso. Solo con l’entusiasmo e con il lavoro si possono raggiungere grandi risultati”.